DISABILITÀ. ZANON (FUTURA): ACCOLTO EMENDAMENTO CRESCITA PROFESSIONALE
(ACON) Trieste, 28 ott - Approvato dall'Aula un disegno di
legge sulla disabilità, "un testo coordinato di tutte le norme
che riguardano le specificità della vita delle persone disabili",
lo descrive in una nota Emanuele Zanon, consigliere regionale di
Regione Futura.
"Esprimo soddisfazione per la norma, un passo dovuto e molto
importante. In particolare - fa sapere Zanon -, sono molto lieto
per l'accoglimento di un mio emendamento, approvato all'unanimità
dall'Assemblea, che riguarda il tema del lavoro delle persone
disabili. L'emendamento tratta l'integrazione lavorativa dei
disabili, già tutelata da disposizioni precedenti (anche se non
sempre del tutto e concretamente applicate), ma non si limita a
questo: pone la questione della vita lavorativa".
"Anche se mancano dati precisi in merito, in media le persone
disabili riescono a raggiungere livelli di crescita professionale
inferiori rispetto a quelle normodotate - evidenzia il
consigliere -. Vi è dunque per queste persone meno possibilità di
far carriera, per non parlare di raggiungere i vertici
organizzativi. Questo anche a causa di fattori culturali".
Zanon si è ispirato a due norme: "La prima è l'articolo 27 della
Convenzione sui diritti del lavoro dell'Onu. L'altra è un decreto
legislativo del 2021 afferente all'attuazione del Piano nazionale
di ripresa e resilienza: prevede l'assegnazione di criteri
premiali nei bandi di appalti pubblici di lavori, forniture e
servizi sopra soglia comunitaria. Più precisamente, la mia
modifica - spiega Zanon - prevede che negli affidamenti con il
sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa venga
previsto un punteggio maggiore per le aziende che impieghino,
oltre che giovani e donne, anche persone disabili, permettendo a
queste possibilità di carriera sino a raggiungere livelli
direttivi e/o dirigenziali".
"Vogliamo favorire per le persone disabili l'accesso ad una vita
lavorativa soddisfacente e la possibilità di migliorare la
propria posizione professionale. Queste disposizioni - aggiunge
l'esponente di Centrodestra - riguarderanno solo gli appalti per
importi superiori alla soglia comunitaria. Questo perché agli
appalti di importo più basso partecipano aziende con organici più
ridotti e con organizzazioni tali da non rendere meno possibile
una progressione verticale. Agli appalti al di sopra della soglia
comunitaria partecipano invece aziende più grandi e
organizzazioni complesse e articolate. La norma, oltre agli
appalti, comprende anche gli affidamenti da parte della pubblica
amministrazione a società controllate o società partecipate".
"Siamo la prima Regione a inserire in legge questi temi: credo
che dal punto di vista etico e sociale sia un traguardo
importante che ci distingue in positivo. Non posso che esprimere
soddisfazione", conclude Zanon.
ACON/COM/rcm