MONTAGNA. MARSILIO (PD): RESIDENZIALITÀ, GIUNTA FEDRIGA CONTRO GIOVANI
(ACON) Trieste, 28 ott - "Il sostegno ai giovani e, in
particolare, a quelli che scelgono di vivere in montagna, resta
un vuoto slogan per la Giunta Fedriga e il Centrodestra, attenti
a non dimenticarli mai negli annunci e nel mostrarsi come bravi e
attenti amministratori sui media e sui social, salvo poi
affossarli negli atti concreti".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Enzo Marsilio
(Pd), esprimendosi a margine del dibattito sul disegno di legge
178 "Misure finanziarie intersettoriali", al quale aveva
presentato un emendamento per favorire il reinsediamento e il
recupero dei centri abitati montani, attraverso alcune modifiche
ai criteri di assegnazione dei contributi per la prima casa".
"Dopo il mancato scorrimento della graduatoria a sostegno dei
giovani agricoltori in montagna, la Giunta Fedriga e il
Centrodestra - continua l'esponente dem - hanno respinto il
nostro emendamento che prevedeva di eliminare dai criteri di
accessibilità ai contributi prima casa il limite di reddito di
5mila euro dei 2 anni precedenti alle domande, che il richiedente
ha l'onere di dimostrare".
Secondo Marsilio si tratta "di un vincolo assurdo, visto che la
Regione costringe il cittadino richiedente a contrarre un mutuo
per poter ottenere il contributo regionale. È evidente che la
banca, per concedere il mutuo, non si accontenterà di certo di un
reddito annuale di 5mila euro, ma pretenderà adeguate garanzie
che dimostrino le capacità del beneficiario di rimborsare le rate
di mutuo. Ovviamente, quindi, il cittadino richiedente o i suoi
parenti verranno chiamati a garantire, dimostrando di avere
redditi ben più importanti e in grado di rimborsare la rata".
"Un giovane al primo impiego, anche con un contratto a tempo
indeterminato, che voglia acquistare la propria casa e che ha i
genitori con redditi sufficienti a garantire il pagamento della
rata del relativo mutuo, non potrà ottenere il contributo
regionale - conclude la nota del Partito democratico - perché nei
2 anni precedenti non aveva i 5mila euro di reddito imposti dalla
Regione. Una situazione assurda che evidenzia ulteriormente
l'assoluto disinteresse della Giunta Fedriga nei confronti dei
giovani".
ACON/COM/db