VIOLENZA DONNE. PICCIN (FI): SERVONO IDEE PIÙ CHE DESINENZE E LESSICO
(ACON) Trieste, 31 ott - "Bene i 300mila euro messi dalla
Giunta regionale per le iniziative finalizzate a combattere la
violenza contro le donne. Per dare concretezza al concetto di
pari opportunità servono idee, progetti e risorse. Per troppi
anni abbiamo rincorso chimere retoriche, desinenze e assurdità
lessicali".
Così in una nota Mara Piccin, consigliere regionale di Forza
Italia, rilevando che "la sinistra ha steso un tappeto rosso e
spalancato la porta a chi, per cultura, calpesta i diritti delle
donne e ne limita la libertà. Sono arrivati - continua Piccin -
personaggi violenti e sessisti, provenienti da latitudini
esotiche, mentre una certa parte politica ci raccontava la
favoletta dell'integrazione. La sinistra, poi, completava il
capolavoro di ipocrisia facendo campagne di pari opportunità con
le desinenze, i vocabolari e riferimenti infelici alle donne che
restano un passo dietro agli uomini. Quella stagione è finalmente
alle spalle".
"Sono stata - prosegue la consigliera - la prima firmataria di
una legge finalizzata a garantire diritti e tutele alle donne.
L'impegno continua. Le donne non hanno bisogno della carità o di
altri espedienti. Si fanno valere con la competenza, la
professionalità e il merito. In politica, con consenso e
coerenza. No alle quote rosa come indennizzo, sì a chi
rappresenta davvero la comunità".
ACON/COM/fa