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ENERGIA. ZANON (FUTURA): GIUNTA SPIEGHI POCHE RICHIESTE CONTRIBUTI PMI

31.10.2022
12:12
(ACON) Trieste, 31 ott - A poche ore dalla scadenza del bando, prevista per il 28 ottobre scorso, le domande per i contributi regionali per aiutare le micro, le piccole e le medie imprese della regione ad affrontare l'aumento dei costi energetici erano pervenute in misura nettamente inferiore rispetto a quanto preventivato.

Con un'interrogazione a risposta immediata, come si legge in una nota, il consigliere del Gruppo Misto/Regione Futura Emanuele Zanon è intervenuto nel corso del Consiglio regionale di mercoledì 26 ottobre per chiedere aggiornamenti sullo stato di ricezione delle domande. Lo scorso 5 agosto, la Regione ha approvato l'erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle micro, delle piccole e delle medie imprese, a parziale ristoro dei maggiori oneri dovuti proprio all'aumento dei costi energetici.

"Tutto il sostegno che possiamo garantire alle categorie economiche è assolutamente fondamentale - spiega Zanon - . Soprattutto le azioni a favore delle imprese di dimensioni contenute già fortemente provate da una serie di criticità, tra cui gli effetti economici provocati dalla pandemia Covid-19". "Stando a quanto si è appreso dagli organi di informazione - prosegue il consigliere - l'importo stanziato a bilancio, di 40 milioni di euro, avrebbe dovuto garantire la copertura di tutte le domande che saranno ritenute ammissibili". La cifra messa a bilancio per la misura di sostegno, infatti, è stata calcolata sulla base dell'intera platea dei potenziali soggetti interessati".

"Ora che il provvedimento è attivo e si può valutare l'effettiva efficacia delle previsioni - si legge ancora nella nota - una domanda sorge spontanea: sulla base delle istanze pervenute ad oggi e di quelle che - secondo l'andamento di ricezione quotidiano - si prevede verranno inoltrate nelle prossime ore, la cifra messa a disposizione risulta essere coerente con le richieste che stanno giungendo? E, in caso contrario, qual è lo scostamento, in negativo o in positivo, rispetto alle aspettative?".

"L'assessore alle attività produttive Sergio Bini ha risposto - spiega ancora Zanon - che, a due giorni dalla scadenza dei termini del bando, le richieste ricevute erano 10.497, per un totale di circa 11 milioni di euro di contributi, contro i 40 milioni stanziati". "Se questi sono i numeri, la quantità di imprese che hanno presentato domanda di ristoro è nettamente inferiore alle previsioni e quindi alla cifra stanziata di 40 milioni", commenta il consigliere. "Facendo un rapido calcolo, il numero totale avrebbe dovuto superare abbondantemente le 20mila richieste. Dovremmo quindi chiederci: perché sono pervenute così poche domande, pur a fronte dell'elevata e diffusa necessità? Dato che il bisogno delle attività economiche esiste concretamente, allora forse qualcosa nelle modalità di accesso alla misura non ha funzionato".

"Ora che il termine è scaduto - conclude Zanon - pare che il numero dei richiedenti aiuto sia molto lontano dalle quantità ipotizzate. Chiederemo perciò formalmente di conoscere i risultati finali", conclude il consigliere di Regione Futura/Gruppo misto. ACON/COM/fa



Emanuele Zanon (Regione Futura/Gruppo Misto)