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CARBURANTI. OK IV COMM VERSO AULA PER NUOVO SISTEMA ACCESSO DIGITALE

07.11.2022
18:11
(ACON) Trieste, 7 nov - Rinforzare la facoltà della Giunta regionale di incrementare i contributi da 1 a 10 centesimi di euro per litro a favore dei residenti nei Comuni distanti meno di 10 chilometri dal confine di Stato. Inoltre, al tempo stesso, introdurre anche il graduale passaggio alla digitalizzazione del sistema di accesso ai benefici attraverso un nuovo sistema di accesso digitale, definito transazionale, che utilizza applicazioni installabili sui dispositivi mobili dei beneficiari (App cittadino) e dei gestori degli impianti (App presidiante).

La IV Commissione consiliare presieduta da Mara Piccin (FI), riunita a Trieste nell'aula consiliare, ha espresso parere favorevole a maggioranza (pollice verso da parte del M5S insieme a Furio Honsell di Open Sinistra Fvg, astenuti gli altri rappresentanti di opposizione) al disegno di legge 175 incentrato sulle modifiche alla legge regionale 14/2010 (Norme per il sostegno all'acquisto dei carburanti per autotrazione ai privati cittadini residenti in regione e di promozione per la mobilità individuale ecologica e il suo sviluppo).

Relatori per l'Aula saranno Antonio Calligaris (Lega) e Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar) per la Maggioranza, mentre Honsell, il capogruppo dem Diego Moretti (Pd) e il penstastellato Cristian Sergo lo faranno per la Minoranza.

L'assessore regionale a Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, ha chiesto dal canto suo il ritiro dell'unico emendamento (poi bocciato in sede di voto), presentato da Sergo con la collega del Movimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo. L'istanza modificativa auspicava la concessione dei benefici, per i non residenti nei Comuni di fascia 0, solo se in possesso di un Indicatore di Situazione economica equivalente (Isee) non superiore ai 50mila euro e di una vettura a benzina o diesel di potenza netta massima non superiore ai 120 kw.

"La legge ricalca quella precedente - ha spiegato Scoccimarro - per non incorrere nelle forche caudine dell'Europa e, strada facendo, cerchiamo di modificarla nella maniera migliore. Avevo valutato anch'io di aiutare gli Isee più bassi, ma senza penalizzare chi fa reddito e ha macchine più lussuose. Trovando le risorse, quindi, vorrei solo aggiungere e non togliere alcuna facilitazione. Ben vengano i consigli, ma senza mai penalizzare nessuno".

"L'App Cittadino - ha aggiunto l'assessore - vanta numerosi servizi supplementari pertanto, pur comprendendo il discorso legato alla semplificazione pratica, maggiori motivazioni di utilità la rendono imprescindibile. Sempre ricordando che viene comunque previsto anche un Qr Code che, come in epoca di Green Pass, potrà aiutare molte persone utilizzando il formato cartaceo".

Il provvedimento, già passato attraverso recenti sedute della Commissione per la sua illustrazione e le audizioni dei portatori di interesse, a oltre dieci anni dall'entrata in vigore della legge regionale 14/2010 (della quale mantiene inalterati i principi e l'assetto fondante) si è reso necessario quale intervento di modifica legislativa dettato dall'urgenza di approntare misure di sostegno duttili al contingente scenario congiunturale e dall'esigenza di assecondare il progresso tecnologico dell'era digitale che, dopo un periodo di transizione della durata di un anno, diventerà esclusivo a partire dall'1 gennaio 2024.

Il ddl 175, attraverso i suoi 15 articoli suddivisi in due capi, introduce altresì una sezione dedicata all'accesso digitale alle misure di sostegno: 4 nuovi articoli nell'ambito dei quali viene disciplinata la dematerializzazione del sistema di sostegno all'acquisto di carburanti (attualmente basato sull'utilizzo di apparecchi Pos in dotazione agli impianti di distribuzione e di identificativi costituiti da carte a microprocessori rilasciati dalle Camere di commerci), attraverso l'utilizzo di applicativi digitali che consentono il rifornimento di carburante e l'erogazione del contributo, nonché la registrazione delle operazioni in tempo reale.

Due le direttrici lungo le quali si muovono le modifiche apportate. La prima riguarda la possibilità di incremento della misura dei contributi da parte dell'Esecutivo, ma solo per esigenze congiunturali e di bilancio regionale, in ragione delle variazioni dei prezzi dei carburanti praticati dagli Stati confinanti. La seconda concerne invece il nuovo sistema di accesso digitale attraverso le applicazioni.

In tema di dematerializzazione del sistema di sostegno all'acquisto, la App cittadino (installabile sui dispositivi mobili utilizzati dal beneficiario) consentirà di effettuare il rifornimento a prezzo ridotto tramite un identificativo digitale, nonché di visualizzare gli ultimi rifornimenti effettuati con tale modalità. La App presidiante (riservata al gestore) permetterà invece di impostare e acquisire i prezzi di vendita dei carburanti, di eseguire e registrare tramite la lettura dell'identificativo digitale i rifornimenti a prezzo ridotto, nonché di visualizzare i rendiconti delle operazioni eseguite.

Nel corso della discussione generale, al parere apertamente contrario di Honsell ("Una legge contraria ai principi addotti che premia e incentiva il consumo di combustibili fossili contro la responsabilità ambientale e la riduzione delle emissioni") ha fatto eco la posizione di Sergo che si è detto sorpreso "per il mancato recepimento della proposta sul tetto Isee e sulla potenza massima delle vetture: mettendola per la prima volta nero su bianco, eviteremmo i contributi ai proprietari delle auto di lusso. Senza dimenticare l'inutilità pratica dell'App cittadino".

Sul fronte Pd, Nicola Conficoni si è concentrato sul tema del metano alla luce delle audizioni, raccomandando anche una spinta concreta sulla mobilità sostenibile. Moretti, invece, ha toccato vari punti tra i quali la paternità dei prezzi dei carburanti e la necessità di sostenere la categoria dei gestori, evidenziando passaggi che potrebbero provocare dei contenziosi.

Sulle posizioni di Sergo si è schierato anche Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia), definendole in grado di "portare modifiche normative da prendere in seria considerazione per evitare di perdere un'occasione". Il civico Tiziano Centis ha altresì caldeggiato interventi per le stazioni di servizio delle aree montane". Concorde, su questo tema, anche Sibau che ha lodato la norma giacché "garantire uno sconto ulteriore per fascia 0 costituisce un'ottima soluzione anche per mantenere in vita i distributori di quell'area: molti hanno infatti già chiuso, altri valutano purtroppo di chiudere".

Calligaris, infine, si è proposto come "difensore di un provvedimento che deriva da un processo passato anche attraverso la pandemia e gli abbassamenti delle tariffe slovene. Una realtà testata sul campo e misurata nei fatti. La fascia 0 o 1+ è proprio ciò che serviva e che tutti chiedevano, perché interviene sia sui consumatori che sui gestori. Importante anche l'inserimento del noleggio a lungo termine a favore di chi lavora e utilizza questa forma contrattuale". ACON/DB-li



L'assessore regionale Fabio Scoccimarro con Mara Piccin (FI), presidente della IV Commissione
La IV Commissione riunita nell'aula consiliare
Cristian Sergo (M5S)
Antonio Calligaris (Lega)
Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar)
Diego Moretti (Pd)