News


AMBIENTE. PICCIN (FI): PROBLEMA AMIANTO, PREZIOSO INTERVENTO PORCIA

08.11.2022
09:48
(ACON) Trieste, 8 nov - "Gestire e smaltire correttamente i rifiuti, a maggior ragione se pericolosi, significa tutelare la salute pubblica, rispettare l'ambiente e innescare spirali virtuose legate all'economia circolare. Ieri mattina, nel corso dell'audizione della Commissione regionale per l'amianto in Consiglio regionale, professionisti competenti e stimati hanno nuovamente posto l'accento sulla necessità di tenere alta la guardia rispetto ai pericoli legati a una gestione non consona dell'amianto. Questa Maggioranza in Regione ha risolto un problema a Porcia che la Sinistra si ostinava a negare, procurando un danno alla comunità".

Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), ricordando che "la discarica di Porcia, dopo tempi di attesa lunghi, ha trovato una risposta risolutiva con la manovra di assestamento di bilancio dello scorso luglio, che ha accolto le mie richieste, formulate al Consiglio regionale in dieci anni di attività, sia a Trieste che sul territorio".

"Anche ieri - evidenzia l'esponente forzista - la Commissione competente ha ribadito quanto sia reale l'allarme legato a uno stoccaggio corretto dell'amianto. Ogni anno la Regione accoglie mille pratiche di contributi da soggetti privati o istituzioni per la corretta gestione dei rifiuti contenenti amianto. Speriamo che anche alcuni solerti colleghi della Sinistra abbiano ascoltato: secondo loro, la discarica di Porcia poteva continuare a restare chiusa. Ma, a quel punto, le aziende dove portavano i rifiuti?".

"La soluzione del problema - conclude Piccin, che è anche presidente della IV Commissione permanente - ha dato una triplice risposta: tutela i cittadini, preserva il territorio e, aspetto affatto secondario, consente alle aziende di conferire rifiuti e trovare nuovi sbocchi occupazionali. Il Friuli Venezia Giulia è, a livello nazionale, tra le aree più esposte rispetto al tema dell'amianto. Con l'intervento dello scorso luglio abbiamo riportato una condizione di salubrità e correttezza, scongiurando il rischio dell'abbandono dei rifiuti. Quindi, esiste una quarta risposta garantita da questo intervento: ha esorcizzato il rischio legato all'abusivismo". ACON/COM/db



Mara Piccin (FI)