IMPOSTE. MORETUZZO (PATTO): MODIFICA IMU, PASSO AVANTI PER AUTONOMIA
(ACON) Trieste, 8 nov - "Si tratta di un passo avanti
nell'esercizio della nostra autonomia, ma è certamente necessario
lo sforzo di tutti per far sì che la nuova normativa sia davvero
un'opportunità e non crei difficoltà ai Comuni, già messi a dura
prova. Per questo motivo, la Regione dia loro un adeguato
supporto".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Massimo
Moretuzzo, riprendendo quanto affermato in aula nel corso della
discussione sul disegno di legge 174 sull'istituzione
dell'Imposta locale immobiliare autonoma (Ilia) che sostituirà,
dall'1 gennaio 2023, l'imposta municipale propria (Imu).
"Ricondurre il tema complessivo della fiscalità sugli immobili a
livello comunale - spiega l'esponente autonomista - è un
passaggio importante, anche per evitare che si verifichino
situazioni come quelle dell'extra gettito Imu che hanno investito
i Comuni qualche anno fa, bloccando di fatto in moltissimi casi
gli spazi di manovra a disposizione degli Enti locali, quasi
commissariati nell'esercizio delle proprie capacità di spesa".
"È evidente - continua Moretuzzo - che, come per tutti i processi
di cambiamento, anche in questa norma ci sono dei rischi, legati
alle diverse variabili amministrative che devono essere tenute
sotto controllo e delle opportunità, come quella di avere
maggiori possibilità di utilizzo degli strumenti fiscali per
realizzare politiche locali basta sulle necessità dei diversi
territori. È anche necessario un presidio e una verifica costanti
dei rapporti finanziari con lo Stato, quanto mai importanti per
dettare a Regione e Commissione paritetica i criteri fondamentali
ai quali attenersi nelle trattative con lo Stato".
"Sul filo del ragionamento - conclude la nota del Patto - va
riportata l'attenzione sui temi dell'autonomia e del federalismo,
estranei ormai dal dibattito politico e istituzionale, se non per
tirarli in ballo in maniera strumentale con logiche di
contrapposizione tra forze politiche. La possibilità di dare una
risposta vera alle sfide epocali che abbiamo di fronte passa, per
la nostra regione, attraverso l'esercizio pieno della nostra
autonomia".
ACON/COM/db