SALUTE. USSAI (M5S): PREOCCUPA PRONTO SOCCORSO TS, ASUGI DIA RISPOSTE
(ACON) Trieste, 8 nov - "Forte preoccupazione per il grido di
dolore che arriva dagli operatori del Pronto soccorso di Trieste".
La esprime in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Andrea Ussai, aggiungendo che "è inaccettabile che i
vertici dell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano-Isontina,
nonostante mesi di segnalazioni da parte dei professionisti, non
abbiano dato alcuna risposta concreta a una situazione così
grave".
"Secondo la denuncia dei responsabili del Pronto soccorso, gli
accessi sono aumentati rispetto al pre pandemia, mentre i posti
letto a disposizione in ospedale sono diminuiti, anche per la
necessità di continuare a seguire i pazienti Covid. Tutto ciò -
spiega l'esponente pentastellato - ha portato a condizioni di
lavoro insostenibili, con una conseguente fuga di professionisti
che si aggraverà ulteriormente nei primi mesi del 2023, quando
altri sette medici se ne andranno. Quanto emerso comporta,
inoltre, un servizio peggiore per gli utenti, costretti in certi
casi a stare anche una settimana nei corridoi. Siamo di fronte a
un circolo vizioso, con lavoratori sempre più oberati che
finiscono per commettere degli errori".
"Chiediamo - conclude Ussai - che i vertici di Asugi, a partire
dal direttore generale Poggiana, intervengano per dare risposte
concrete e non si limitino a convocazioni e riunioni che non
risolvono i numerosi e gravi problemi denunciati. Sentire un
professionista alzare bandiera bianca, chiedendo di appaltare il
Pronto soccorso dell'ospedale Maggiore ai privati, fa capire
quale sia il senso di impotenza e di abbandono".
ACON/COM/db