AMIANTO. DA GIAU (PD): DISCARICA PORCIA, PICCIN NON MISTIFICHI REALTÀ
(ACON) Trieste, 8 nov - "Se il Centrodestra, in particolare la
consigliera forzista Piccin, vuole intestarsi i meriti sul
riavvio della discarica di amianto a Porcia, lo faccia pure.
Tuttavia, non mistifichi la realtà scaricando colpe e offendendo
il Centrosinistra. Guardi, piuttosto, a casa sua e alle
responsabilità dell'assessore all'Ambiente, Scoccimarro".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd), replicando alle affermazioni della collega di Forza Italia,
Mara Piccin.
"Se in questi 4 anni - aggiunge l'esponente dem - c'è stato un
andirivieni di emendamenti presentati, ritirati, approvati,
cassati dalla Corte costituzionale e riformulati, la
responsabilità è dell'assessore Scoccimarro, ripetutamente
dichiaratosi contrario alla concessione dell'ampliamento. E, se
le aziende si sono trovate in difficoltà ugualmente, si deve
bussare a casa sua, perché non ha portato la pianificazione
regionale in merito a identificare alternative credibili in tempi
certi. Per non dire del modo del tutto maldestro con cui i
consiglieri regionali della maggioranza di centrodestra si sono
mossi per forzare la mano all'assessore nell'ansia di assumersi
il merito dell'iniziativa".
"La Sinistra - conclude Da Giau - non ha mai demonizzato la
presenza della discarica, né quando amministrava il Comune, né
dai banchi del Consiglio regionale. Quello che abbiamo sempre
chiesto è che fossero rispettate le norme per quanto riguarda gli
indennizzi dovuti al Comune, che si prospettasse un quadro
legislativo certo per quanto riguarda i criteri localizzativi
(senza ricorrere costantemente ad autorizzazioni in deroga,
soggette alle influenze politiche) e anche che si facesse una
pianificazione lungimirante per la gestione dell'amianto. Questo
perché siamo pienamente consapevoli della pericolosità della sua
presenza sul territorio".
ACON/COM/db