IMPOSTE. BASSO (FDI): ILIA FAVORISCE LA SPECIALITA' DELLA REGIONE
(ACON) Trieste, 9 nov - "E' chiaramente un primo passo, ma
decisivo, nel garantire l'autonomia del Friuli Venezia Giulia.
Tutti hanno timore a lavorare sulle imposte, noi invece, nel
farlo, possiamo affermare di avere fatto il bene dei nostri
cittadini garantendo la possibilità di una tassazione libera ed
equa".
Lo afferma in una nota Alessandro Basso, consigliere regionale di
Fratelli d'Italia, dopo l'approvazione quasi unanime dell'Aula
del disegno di legge 174 sull'istituzione dell'imposta locale
immobiliare autonoma (Ilia).
"Il fatto che parecchi consiglieri delle Opposizioni abbiano
esplicitato un voto favorevole dimostra che il lavoro compiuto è
di fattura importante - prosegue Basso -. Diamo, infatti, la
possibilità ai nostri Comuni di mettere in pratica politiche
fiscali mirate, specialmente verso le categorie economiche. La
precedente normativa sull'Imu, in effetti, limitava a un'unica
macrocategoria gli immobili legati alle attività produttive. La
nuova legge, viceversa, amplia fortemente la discrezionalità
degli enti locali".
"Si tratta di un provvedimento tra l'altro costruito in costante
collaborazione con l'Anci. I Comuni sono stati coprotagonisti non
solo a livello di ascolto, ma anche operativo. non sarebbe stato
corretto, secondo noi, calare dall'alto un'imposizione. Abbiamo
volutorendere l'associazione che rappresenta i nostri Comuni -
spiega il rappresentante di Fratelli d'Italia - centrale anche a
livello di supporto tecnico. L'attenzione dell'Esecutivo
regionale tuttavia è stata ampia e abbiamo coinvolto, ascoltando
e recependo i suggerimenti, anche dell'ordine dei commercialisti
e degli esperti contabili, intervenuto con i suoi delegati che,
tra l'altro, hanno apprezzato le innovazioni a favore delle
attività produttive".
"Un traguardo importante - sostiene Basso - che può rappresentare
una pietra miliare per il futuro dell'autonomia del Friuli
Venezia Giulia. La specialità della nostra Regione, cosa
riconosciuta da tantissime voci in sede di Commissione, ne uscirà
certamente rafforzata. Approviamo, infatti, uno strumento che in
prospettiva renderà più armonico l'aspetto delle entrate e delle
spese dei bilanci regionale e comunali. Voltiamo finalmente in
maniera definitiva la pagina dell'extragettito Imu, che tanto ci
ha fatto soffrire qualche anno fa, e rendiamo i nostri municipi
liberi ma con equilibrio su questa partita".
"Ci rendiamo disponibili fin da subito ad accompagnare gli
amministratori locali nella gestione di questo nuovo tributo e,
come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte nel fronteggiare
eventuali problematiche o scompensi economici che dovessero
insorgere, cosa, quest'ultima, per nulla trascurabile. La
Sinistra, infatti - conclude il consigliere -, impose le Unioni
territoriali intracomunali, noi invece impostiamo il nostro
lavoro in maniera totalmente diversa".
ACON/COM/rcm