CARCERI. DA GIAU (PD): SUICIDIO A UD, SCONFITTA CHE PESA SU TUTTI NOI
(ACON) Trieste, 9 nov - "Le pene detentive non possono e non
devono diventare reclusione ed esclusione di un mondo a parte,
dalla società insensibile fuori. L'ennesimo suicidio, avvenuto a
Udine, è l'ennesima consacrazione di una sconfitta che pesa su
tutti noi".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd), commentando la notizia del giovane detenuto di 22 anni,
originario della Repubblica Dominicana, che si è tolto la vita
nel carcere di Udine, dove era in attesa di giudizio per
tentativo di omicidio, reato maturato nel corso di una rissa a
Trieste.
"La certezza della pena per chi delinque - prosegue Da Giau -
deve andare di pari passo con la certezza di servizi rieducativi,
di sostegno psicologico e di reinserimento nella società e con la
certezza di condizioni di vita che non abbruttiscano
ulteriormente i detenuti, come di sicuro fa il sovraffollamento".
"Non è tollerabile - conclude la consigliera dem - che qualcuno
sia indotto a scegliere di lasciare per sempre la vita, anziché
essere aiutato a pensarne una nuova fuori dal carcere".
ACON/COM/fa