FVG-EU. BETTER REGULATION: ZANIN COMPONENTE NUOVO GRUPPO BRASS DEL CDR
(ACON) Trieste, 11 nov - "La Better regulation può e deve
diventare il motore di una nuova crescita economica e sociale,
orientata a vincere le sfide del futuro. In questa prospettiva,
diventa fondamentale collegarla alla scienza in tutti i suoi
aspetti, perché una legislazione può essere di qualità e adatta
al futuro solo se basata su dati ed evidenze concreti, provati e
costantemente aggiornati".
Lo ha sottolineato, nel Palacio de Comunicaciones di València
(Spagna), il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, in occasione della seduta
inaugurale del gruppo direttivo "Legiferare meglio e
sussidiarietà attiva" del Comitato europeo delle Regioni (CdR),
del quale è stato nominato componente.
I lavori del neonato Better Regulation and Active Subsidiarity
Steering Group (Brass-G), inseriti nell'ambito degli eventi
collaterali alla 10° edizione delle Assise delle Sussidiarietà
organizzata dallo stesso CdR, hanno preso il via con
l'insediamento di un organismo "che - ha spiegato Zanin -
assumerà per lo più funzioni di coordinamento rispetto alle
attività del CdR in termini di Better regulation".
"I dati - ha aggiunto il presidente del Cr Fvg, reduce anche da
un intervento sulla Sussidiarietà attiva dopo la Conferenza sul
futuro dell'Europa - devono essere facilmente accessibili e
interoperabili. Pertanto, bisogna coinvolgere fin dalle
consultazioni e per tutto il ciclo della decisione politica gli
istituti scientifici e della ricerca, affinché la foresight
diventi parte integrante del pacchetto di strumenti per
legiferare meglio".
Zanin, già primo vicepresidente della Commissione Cittadinanza,
governance, affari istituzionali ed esterni (Civex) del CdR, va a
ricoprire questo nuovo incarico anche sulla base delle numerose
esperienze accumulate, compresa quella specifica di coordinatore
del gruppo di lavoro della Conferenza delle Assemblee legislative
delle Regioni europee (Calre) su "Legiferare meglio e valutazione
politiche pubbliche".
"L'inclusione della previsione strategica nel processo di
miglioramento della regolamentazione e la futura verifica della
legislazione tramite le valutazioni ex post - ha evidenziato
Zanin - ci forniranno gli strumenti per essere preparati ad
affrontare gli scenari futuri. Il CdR dovrà però fare ancora uno
sforzo per sviluppare la sua capacità di previsione strategica e
sfruttare il potenziale delle Regioni che hanno sviluppato
strumenti di foresight, elemento essenziale per praticare la
sussidiarietà attiva".
"Il concetto progressivo di sussidiarietà attiva - ha concluso il
vertice dell'Assemblea legislativa del Fvg - è volto a garantire
il coinvolgimento degli Enti locali e regionali nella definizione
delle politiche dell'Ue. Per tenere il passo con gli sviluppi
dell'agenda "Legiferare meglio", e tenendo conto delle
conclusioni della Conferenza sul Futuro dell'Europa, è stato
perciò istituito questo gruppo direttivo più integrato che
garantirà la governance politica e l'orientamento strategico
della politica del CdR".
ACON/DB-li
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, durante i lavori del Gruppo Brass a Valencia
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, insieme alle altre autorità presenti a Valencia
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, durante i lavori a Valencia