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ENOGASTRONOMIA. ZANIN A RAMANDOLO: VALORIZZARE FILIERE CORTE FVG

12.11.2022
18:24
(ACON) Nimis (Ud), 12 nov - Vini, cibi, incontri tra colline e cantine. Lo slogan scelto dalla locale Associazione produttori e dal Consorzio dei Colli Orientali ben riassume gli ingredienti della manifestazione Oro di Ramandolo, che oggi ha attirato a Nimis e dintorni più di seicento appassionati. I visitatori sono stati condotti in tour nelle aziende di un territorio speciale, quello che dà vita al più celebre vino da dessert del Friuli Venezia Giulia.

"È un'iniziativa che coglie nel segno - ha commentato Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale, che ha voluto assistere da vicino alla prima edizione del post pandemia - perché rilancia l'importanza della filiera corta, dei prodotti del territorio. Concetti che l'onda lunga della globalizzazione aveva messo in secondo piano, quasi fossero residui del passato. E invece proprio i problemi innescati dal virus ci hanno fatto capire quanto sia prezioso il nostro tessuto di aziende, il nostro saper fare".

Assieme a Paolo Comelli, presidente dell'associazione di produttori Oro di Ramandolo, Zanin ha condiviso il ragionamento sulla qualità come obiettivo da perseguire sempre di più per identificare le eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia. "Realtà come quella del vino Ramandolo - ha detto il presidente dell'Assemblea legislativa - vanno sostenute e tutelate, esaltandone la tipicità e sviluppandone appieno anche il potenziale turistico". Del resto questo territorio, caro da sempre ad austriaci, tedeschi e popoli dell'Europa orientale, è sempre più apprezzato anche dagli enoturisti italiani. "I Comelli", Andrea Comelli, Maurizio Zaccomer, osteria di Ramandolo, osteria da Ridolf, distilleria Ceschia e La Roncaia: erano questi i sette punti di un percorso del gusto che partendo da Nimis ha dato modo ai tanti visitatori di scoprire o riscoprire molte altre eccellenze alimentari del Friuli, dai salumi ai formaggi, dai prodotti dell'orto al miele, per finire con le proposte di dolci, gelati, sorbetti, caffè e grappe. ACON/FA



Il presidente Piero Mauro Zanin (a sinistra) assieme a Paolo Comelli, presidente dell'associazione Oro di Ramandolo
Piero Mauro Zanin durante la visita agli stand di "Oro di Ramandolo"