CASA. DAL ZOVO (M5S): ATER, CENTRODX CONTINUA A DISCRIMINARE STRANIERI
(ACON) Trieste, 15 nov - "Ancora una delibera che mantiene
previsioni discriminatorie e conferma un clima di battaglia
giudiziaria con il Tribunale che ha imposto la modifica
regolamentare". Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale
del Movimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, dopo il voto in
Commissione sulle modifiche al regolamento per l'accesso al bando
per l'assegnazione degli alloggi Ater.
"L'ordine del giudice di Trieste, come di altri Tribunali della
regione con riferimento all'analoga vicenda del fondo locazioni,
ha richiesto il ripristino della parità di trattamento tra
cittadini italiani o comunitari e cittadini stranieri
nell'attestare l'assenza di immobili di proprietà all'estero -
sottolinea Dal Zovo -, un principio peraltro sancito anche dalla
Corte Costituzionale".
"La modifica proposta dalla Giunta e approvata oggi dalla
Maggioranza in Commissione - spiega ancora l'esponente M5S -,
mantiene la discriminazione nei confronti dei cittadini
stranieri, che devono comunque produrre una documentazione
aggiuntiva per dimostrare di non possedere altri immobili
all'estero. Invece di assicurare maggiori risorse in termini di
alloggi a tutte le famiglie più esposte alla povertà abitativa,
si scatena una guerra tra poveri".
"Si continua inoltre quella che gli stessi consiglieri del
Centrodestra definiscono schermaglia giuridica con i Tribunali,
sottolineando nella delibera come le 'modifiche al regolamento
costituiscono mero adempimento delle disposizioni dell'Autorità
giudiziaria, ma non sono da intendersi come acquiescenza alle
suddette disposizioni'. Un conflitto - conclude Dal Zovo - sulla
pelle delle famiglie più fragili: sarebbe più opportuno occuparsi
dei tanti alloggi sfitti o da recuperare per dare una casa a chi
ne ha bisogno, indipendentemente dalla provenienza".
ACON/COM/fa