SALUTE. GHERSINICH (LEGA): VIOLENZE REMS MANIAGO COLPA POLITICA ERRATA
(ACON) Trieste, 16 nov - "Insieme ai rappresentanti sindacali
Nursind nella persona del segretario regionale Luca Petruz e
della Uil, Stefano Bressan, ho visitato la residenza per
l'esecuzione delle misure di sicurezza di Maniago, anche in
previsione della prossima apertura della Rems di Aurisina. Per
l'ennesima volta i lavoratori di questa struttura si trovano
costretti a pagare per le decisioni prese in maniera sconsiderata
dall'allora governatore e oggi onorevole Serracchiani che, a suo
tempo, scelse di realizzare nella nostra regione tre strutture
Rems (Maniago, Udine e Duino Aurisina) non seguendo quanto fatto
dalle altre Regioni che hanno, invece, optato per una struttura
unica con più posti letto e un numero di personale decisamente
più adeguato, nonché un conseguente risparmio economico
considerevole".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe
Ghersinich (Lega), aggiungendo che "per il futuro, anche in
questo caso, sarà necessario operare con una visione politica
diametralmente opposta rispetto al passato, coinvolgendo
maggiormente e con adeguata pianificazione le questure del
territorio e tenendo anche conto delle difficoltà nel reperire
personale delle Forze dell'ordine deputate per legge alla
vigilanza esterna della struttura. A mio avviso sarà necessario
che queste strutture siano dotate di un servizio di vigilanza
privata operativo 24 ore su 24".
"Nel caso di Maniago - conclude Ghersinich - aggiungo che la sola
presenza di una stazione dei carabinieri sul territorio, peraltro
operante a orario ridotto, non può essere sufficiente per
garantire al personale un adeguato livello di sicurezza nello
svolgimento del proprio lavoro e un eventuale intervento
immediato in caso di evasione del soggetto sottoposto a misure
restrittive".
ACON/COM/db