LEGGE ELETTORALE. CAPIGRUPPO MAGGIORANZA: BLUFF CSX, NOI DISPONIBILI
(ACON) Trieste, 22 nov - "La nostra proposta per l'apertura di
un tavolo di confronto per riscrivere insieme la disciplina
elettorale ha trovato la pretestuosa barricata delle Opposizioni
fin dagli albori di questa consiliatura".
Lo affermano in una nota congiunta i capigruppo di Maggioranza
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, facendo
riferimento alla pdl 172 sulla legge elettorale regionale,
proposta dall'Opposizione.
"Come ogni volta, a sinistra preferiscono utilizzare il tema
della doppia preferenza di genere come banderuola elettorale,
piuttosto che affrontare il tema della riforma della disciplina
elettorale in modo ampio e condiviso. Quella delle Opposizioni -
continua l'intervento - è stata una forzatura fuori tempo
massimo, visto che siamo a ridosso delle elezioni regionali.
Nonostante ciò, visto che il tema ci interessa, abbiamo
dimostrato un'apertura al confronto e avanzato ulteriori proposte
per aggiornare la legge elettorale e votare insieme".
"Su queste proposte - continua la nota della Maggioranza - non
abbiamo trovato disponibilità al confronto. Le regole si scrivono
insieme, non con iniziative unilaterali e dal chiaro intento
politico. Alle proposte della Maggioranza, che riteniamo abbia
tutto il diritto di aprire un confronto più ampio, è corrisposta
una chiusura da parte di chi, a parole, si professa paladino dei
diritti ma poi, in verità, non ha alcuna volontà né interesse a
entrare nel merito delle questioni".
"Pertanto - concludono i capigruppo del Centrodestra - abbiamo
svelato il bluff del Centrosinistra che, se avesse ritenuto
centrale il tema della doppia preferenza, si sarebbe seduto al
tavolo di confronto fin dall'inizio della legislatura, come da
noi più volte richiesto e proposto. Se così fosse stato, oggi la
doppia preferenza sarebbe realtà e non solo un argomento di
propaganda politica".
ACON/COM/db