CARBURANTI. ZANON (FUTURA): SCONTI, VAJONT E SPILIMBERGO VANNO INCLUSI
(ACON) Trieste, 24 nov - "L'esclusione di Vajont e Spilimbergo
dai benefici della scontistica sui carburanti deve finire". È
questo - come si legge in una nota - il fulcro dell'intervento
con cui ieri il consigliere regionale del Gruppo Misto/Regione
Futura, Emanuele Zanon, ha perorato la causa dei due comuni del
pordenonese. In aula si stava discutendo il disegno di legge
relativo alla nuova app che darà accesso agli sconti regionali su
diesel e benzina.
Vajont rientra completamente nello status di Comune montano,
mentre per quanto riguarda Spilimbergo questa classificazione
vale solo per la parte settentrionale del territorio municipale.
"I due paesi si sono ritrovati nella seconda fascia, quella dei
Comuni non montani e non di confine, e non possono dunque godere
delle agevolazioni più cospicue", ha spiegato il consigliere
regionale.
Per quanto riguarda Vajont, in particolare, Zanon ha ricordato
che si tratta di "una dimenticanza che risale ancora a parecchi
anni fa, quando venne promulgata la prima legge sullo sconto
carburanti. L'assessore Scoccimarro si è impegnato a risolvere il
problema con la nuova legge sui carburanti: speriamo che sia
possibile entro la fine della legislatura".
Zanon si è anche soffermato su un secondo aspetto, ovvero
l'applicazione degli sconti in base all'Isee. "Non sono d'accordo
con il criterio proposto da qualcuno della minoranza, perché la
fascia di popolazione che maggiormente fa uso del carburante è la
classe media, soprattutto quelle persone che quotidianamente si
spostano per esigenze di lavoro", ha spiegato. "E non è vero che
in tal modo favoriamo i ricchi, perché non è certo uno sconto di
qualche euro sul pieno che modifica il loro tenore di vita".
"Piuttosto, credo che si dovrebbero garantire degli ulteriori
sconti agli abitanti dei paesi di montagna", ha sottolineato
ancora il consigliere. "Per varie ragioni pratiche: la viabilità
montana è, per questioni morfologiche, più disagiata, ci sono
meno trasporti pubblici e meno servizi. Di conseguenza, si fa un
uso più intenso di carburante".
In conclusione, Zanon ha controbattuto anche a chi sostiene che i
sostegni sul carburante remino contro la transizione ecologica.
"Sono d'accordo che dobbiamo sforzarci per contrastare
l'inquinamento del pianeta. La transizione è già in atto: un
accordo europeo prevede la diffusione completa delle auto
elettriche entro il 2035. Ma nel frattempo abbiamo il dovere di
sostenere i nostri cittadini, anche perché la transizione non
riguarda solo il microcosmo del Friuli ma tutta l'Europa".
ACON/COM/fa