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ARTIGLIERI. ZANIN A FESTA S. BARBARA: BASTA VITTIME INCURIA TERRITORIO

27.11.2022
16:34
(ACON) Buttrio, 27 nov - "Grazie del vostro impegno presso la popolazione colpita a Ischia dall'alluvione. Purtroppo siamo molto bravi a ricostruire, molto meno a prevenire. Sarebbe ora che l'Italia finisse di piangere vittime innocenti per una scarsa attenzione e manutenzione del territorio. Quindi grande vicinanza a coloro che si stanno prodigando in queste ore per cercare i dispersi travolti da quella frana".

Queste le prime parole di saluto del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, ai rappresentanti delle Forze armate e dei volontari della Protezione civile che a Buttrio hanno preso parte alla cerimonia in onore di santa Barbara, colei che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo, patrona degli artiglieri, dei marinai e dei vigili del fuoco.

A organizzare l'evento, come ormai fa da decenni, è stata la locale sezione dell'Associazione artiglieri chiamando a sé delegazioni delle associazioni d'arma del Friuli Venezia Giulia, ma anche rappresentanti delle associazioni combattentistiche e del Comune austriaco di Klagenfurt, dei veterani di guerra del 1991 della Slovenia, della comunità italiana e dell'amministrazione croata di Visinada d'Istria e dei veterani della guerra d'indipendenza croata di Pisino, le cui bandiere sono sventolate accanto a quella italiana e regionale.

Zanin ha quindi parlato del presidente degli artiglieri buttriesi, Franco Gervasio, come di "un visionario perché ha messo insieme, come in una sorta di fratellanza, i Paesi Italia, Austria, Slovenia e Croazia, un'iniziativa che magari un tempo sembrava non avere grande valore mentre oggi vediamo che altri Paesi, alle porte dell'Europa, si stanno facendo la guerra, eventi che non pensavamo di vedere più. Ecco che Gervasio fa bene ad insistere nell'organizzare cerimonie come questa perché è dimostrato che, dal passato, non abbiamo imparato nulla, mentre abbiamo bisogno di messaggi di speranza a cui guardare con grande attenzione".

Rivolgendosi al sindaco di Buttrio, Eliano Bassi, e ai tanti primi cittadini dei Comuni limitrofi presenti, l'alta carica legislativa regionale ha sottolineato "l'importanza del saper lavorare e dialogare insieme e testimoniare, così, la grande comunità friulana".

La cerimonia, molto partecipata, ha visto una santa messa celebrata da padre Andrea Gamba con la collaborazione di don Pregelj Milan di Aidussina (Slovenia) e del coro Razpotje Dal Zolla, sempre di Aidussina, cui hanno preso parte anche i consiglieri regionali Mariagrazia Santoro, Giuseppe Sibau e Franco Iacop. A seguire, l'alzabandiera con la deposizione di una corona d'alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre e di un mazzo di fiori alla statua rappresentante santa Barbara. Ma soprattutto c'erano gli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Buttrio e di Pradamano, che hanno letto alcuni elaborati preparati per l'occorrenza in cui la parola pace come rimedio obbligato contro la guerra ha fatto sempre da sfondo.

Dal piazzale antistante il municipio del Comune udinese, la cerimonia si è spostata al Palafeste, dove i saluti delle autorità civili e militari regionali, carinziane, slovene e istriane si sono alternati con diversi canti locali e stranieri.

Qui il presidente Gervasio ha fatto presente che l'attività quarantennale della sua associazione "si è distinta per aver stretto numerosi gemellaggi e si è sempre dimostrata disponibile al volontariato, secondo una vivacità non abituale sul territorio che ha permesso di ampliare la provenienza dei suoi iscritti, che oggi arriva da 15 Comuni limitrofi". Anche per lui, "nel 2022 si è scoperto che la guerra non è un evento da escludere dal ripetersi della storia. Un elemento che riteniamo importante per superare le guerre sono i gemellaggi con i Paesi vicini, iniziative che consentono al contempo di far conoscere il territorio e le sue bellezze".

Dal sindaco Bassi parole non differenti sull'importanza dei messaggi di pace e pregni di quel senso di comunità di cui abbiamo bisogno. Il suo grazie è, quindi, andato al presidente Gervasio per la sua vitalità, per essere quel trascinatore che è.

Non da ultimo, dal vicecomandante della Brigata Julia, il colonnello Enzo Ceruzzi, la sottolineatura del significato profondo che assume la cooperazione di oggi tra rappresentanti di Stati e popoli un tempo tra loro belligeranti. ACON/RCM



Il presidente Franco Gervasio, il presidente Piero Mauro Zanin, il sindaco Eliano Bassi, il colonnello Enzo Ceruzzi
La cerimonia dell'alzabandiera a Buttrio organizzata dalla locale sezione granatieri
L'intervento del presidente del C r Fvg, Piero Mauro Zanin, al Palafeste di Buttrio
Un momento della santa messa