SPECIALITÀ. SINGH (LEGA): SINISTRA CONFUSA, FRIULANO NON SI DISCUTE
(ACON) Trieste, 29 nov - "Il friulano, così come tutte le lingue
minoritarie, non è in discussione né mai lo sarà finché la Lega
sarà parte del Governo nazionale e regionale. Si mettano il cuore
in pace i dem Shaurli e Iacop".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Alfonso Singh
(Lega) che risponde alle critiche piovute dalla sinistra al
disegno di legge del senatore Roberto Menia, che chiede di
inserire in Costituzione la lingua italiana.
"In Regione - aggiunge il leghista - grazie all'amministrazione
Fedriga si stanno muovendo importanti passi in avanti per
tutelare il friulano e rafforzare la nostra specialità e
autonomia. Penso al grandissimo lavoro quotidiano dell'Arlef
(Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane), al rinnovo della
convenzione per il friulano in Rai, al sito web multilingue del
Consiglio regionale o anche alla prima conferenza organizzata
dalla Regione per tutte le lingue minoritarie presenti nel
territorio".
"Gli attacchi da sinistra al presidente Fedriga sono del tutto
fuori luogo, poiché è chiaro che non ha potestà sui disegni di
legge presentati a Roma. Invece di agitarsi inutilmente -
conclude Singh - agli esponenti del Pd suggerisco di evitare la
strumentalizzazione di proposte parlamentari che probabilmente
non saranno neanche calendarizzate".
ACON/COM/sp