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BILANCIO. OK IV COMM A MANOVRA SU PROT. CIVILE, EDILIZIA E AMBIENTE

29.11.2022
19:47
(ACON) Trieste, 29 nov - "Una Finanziaria da 145 milioni di euro riservati alle questioni ambientali, quasi il doppio rispetto i 78 milioni trovati a inizio mandato nel 2017, fa comprendere l'attenzione riservata al tema specifico dalla Giunta, anche alla luce delle accresciute necessità sul piano dell'energia e dello sviluppo sostenibile".

Lo ha evidenziato l'assessore regionale a Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, poco prima che la IV Commissione consiliare, presieduta Mara Piccin (FI), esprimesse parere favorevole a maggioranza sulle spettanti parti di competenza degli strumenti della manovra di bilancio 2023.

L'espressione di voto, manifestata con il giudizio negativo delle Opposizioni e nessuna astensione, ha riguardato alcune missioni del Defr, nonché gli articoli 4 e 5 dei disegni di legge 182 (Collegata) e 183 (Stabilità), oltre al ddl 184 (Bilancio di previsione). L'esame dei documenti ha richiesto anche la partecipazione del vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, insieme a quelle degli assessori ad Autonomie locali e Funzione pubblica, Pierpaolo Roberti, e a Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e Montagna, Stefano Zannier.

Scoccimarro, nel corso della sua esposizione, ha precisato alcune cifre ulteriori: a partire dai 6 milioni di euro destinati alla difesa dal rischio idrogeologico e dalle frane, dai 22 per la manutenzione dei corsi d'acqua e dagli 8 per infrastrutture portuali e dragaggi (più un altro volto alle prestazioni professionali), per proseguire con il milione per l'escavo di Monfalcone, quello all'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir) a vantaggio del servizio idrico integrato, gli oltre 2 milioni e 300mila per il servizio rifiuti e siti inquinati pro rimozione amianto, i 700mila euro per le spese della gestione della discarica di Pecol dei Lupi a Cormons, il milione per le imprese della micro ristorazione ai fini di una gestione sostenibile della plastica mono uso, i 2 per i parchi tematici da parte dei Comuni e il milione riservato alle aree verdi urbane.

Spiccano inoltre i 22,5 milioni ad Arpa per far fronte agli aumenti dei costi dell'energia e del personale, insieme ai 55 per garantire il super sconto carburanti e raddoppiare i contributi per l'installazione di centrali a biomassse per Comuni e Uti. Infine, 6 milioni riguardano i bandi regionali per gli impianti sportivi comunali a vantaggio di associazioni sportive ed enti pubblici e 5 le comunità energetiche.

Tra i principali interventi, Scoccimarro ha elencato anche la nuova linea contributiva per l'acquisto e l'installazione dei dispositivi di regolazione del flusso su pozzi artesiani e fontanili, il finanziamento straordinario al Comune di Forni Avoltri per il fabbisogno energetico del Centro internazionale di Biathlon e, in materia di smaltimento rifiuti solidi, un nuovo utilizzo del Fondo ambiente.

In precedenza, i lavori della Commissione avevano preso il via con le parole del vice presidente Riccardi che aveva illustrato le modifiche relative alle attribuzioni regionali in tema di Protezione civile, confermando le attività di antincendio boschivo anche mediante l'impiego del Sistema del volontariato specializzato e riconoscendo il rimborso ai datori di lavoro degli emolumenti versati, nonché ai lavoratori autonomi per il mancato guadagno giornaliero. Inoltre, viene ampliata la platea dei soggetti della società civile a favore dei quali la Protezione civile può sostenere spese dirette o concedere finanziamenti.

L'assessore Roberti, dal canto suo, ha approfondito la scelta di sostenere le spese già fatte prima della presentazione delle domande per il finanziamento di lavori pubblici e di prorogare i titoli e gli atti abilitativi edilizi, quale misura di contrasto all'incremento del prezzo e delle difficoltà di approvvigionamento dei materiali. Inoltre, la Regione Fvg consente di realizzare infrastrutture passive destinate a ospitare impianti radioelettrici per la telefonia mobile e la connettività a banda larga nelle aree sprovviste di adeguata copertura. Quanto alla procedura contributiva per il conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (Cqc) per la professione di autotrasportatore, viene innalzato a 3.500 euro il massimale erogabile e aumentata la percentuale massima a favore dei disoccupati. Garantito anche il sostegno a PromoTurismo Fvg per attività di promozione correlate ai treni con materiale storico.

Altri provvedimenti riguardano il trasferimento all'Amministrazione militare delle risorse per estendere il sistema digitale di avvisi per segnalare le esercitazioni nelle aree addestrative, la procedura contributiva agli Enti locali a sostegno della stipula di convenzioni con Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per l'uso dei fabbricati delle stazioni, un finanziamento al Comune di Gorizia per l'adeguamento del Centro di Interscambio modale regionale e, infine, la realizzazione del nuovo ponte sul Meduna sulla base dello studio di fattibilità dell'Uti del Noncello.

Tra gli emendamenti anticipati in vista della I Commissione integrata, la conferma di un contributo al Comune di Gorizia per un parcheggio interrato, 500mila euro a Porto Nogaro, 770mila a Fernetti per un impianto di depurazione acqua, 500mila alla Sdag per adeguamenti infrastrutturali e 600mila per un piazzale dell'interporto di Pordenone.

Per l'assessore Zannier, infine, solo variazioni tabellari e iniziative legate al Defr con emendamenti già pronti per una rivisitazione della norma sui prati stabili, l'introduzione della guida professionale pesca e una proroga dei Piani venatori distrettuali in ossequio al Piano faunistico regionale. 250mila euro sono infine destinati all'Ente tutela patrimonio ittico per la riqualificazione energetica.

Al termine delle illustrazioni da parte dei quattro i componenti dell'Esecutivo si è sviluppato un intenso dibattito orientato alla richiesta di dettagli e approfondimenti da parte dei consiglieri. Particolarmente attivi in tale frangente si sono rivelati Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), i dem Nicola Conficoni, Mariagrazia Santoro e Roberto Cosolini con il capogruppo Diego Moretti, i pentastellati Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo, nonché Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia). Dagli scranni della Maggioranza hanno invece rivolto i rispettivi quesiti Lorenzo Tosolini (Lega) e Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar), insieme al collega Emanuele Zanon (Regione Futura). ACON/DB-li



La IV Commissione riunita nell'aula consiliare
Mara Piccin (FI), presidente della IV Commissione, con il vicegovernatore Fvg, Riccardo Riccardi
Mara Piccin (FI), presidente della IV Commissione, con l'assessore regionale Pierpaolo Roberti
Lorenzo Tosolini (Lega), vice presidente della IV Commissione, con l'assessore regionale Stefano Zannier
Mara Piccin (FI), presidente della IV Commissione, con l'assessore regionale Fabio Scoccimarro
Le Opposizioni al lavoro nell'aula consiliare