BILANCIO. I COMM: OK ART 5 INFRASTRUTTURE: FONDI A PARK E VIABILITÀ GO
(ACON) Trieste, 1 dic - La conferma dei contributi al Comune di
Gorizia per la realizzazione di un parcheggio, con la modifica
del vecchio progetto non più cantierabile a causa dell'aumento
dei costi delle materie prime. E poi una serie di finanziamenti
per interventi infrastrutturali al Consorzio di sviluppo
economico del Friuli (Cosef), che riceverà dalla Regione 500mila
euro, e ai tre Interporti di Trieste, Gorizia e Pordenone, che
beneficeranno rispettivamente di 770mila, 500mila e 600mila euro.
Oltre ai 9,2 milioni che vanno a incrementare la dotazione del
capitolo Viabilità.
Sono queste le principali novità apportate all'articolo 5 della
manovra di bilancio, quello relativo alle infrastrutture, dagli
emendamenti di Giunta al ddl 182 (Collegata) e al ddl 183
(Stabilità) presentati oggi ai consiglieri della I Commissione
integrata e approvati tutti a maggioranza. I provvedimenti -
illustrati dall'assessore Barbara Zilli e in seguito
ulteriormente approfonditi dal collega di Giunta Pierpaolo
Roberti - prevedono nel dettaglio, per quanto riguarda il Cosef,
di completare il rifacimento e la sistemazione del varco
d'accesso a Porto Nogaro, con la realizzazione di un parcheggio e
di una rotatoria sulla strada regionale 80, in corrispondenza del
comprensorio portuale.
All'Interporto di Trieste sono previsti invece interventi di
adeguamento relativi agli impianti di depurazione idrici, agli
uffici destinati alla logistica, ai piazzali intermodali e agli
impianti elettrici e di illuminazione. Nell'Interporto Sdag di
Gorizia verrà invece potenziata la tratta ferroviaria esistente,
con l'aumento delle aree destinate allo stoccaggio e il
potenziamento della viabilità di accesso. All'Interporto Centro
Ingrosso di Pordenone verrà infine realizzato un piazzale
all'interno del comprensorio, nelle vicinanze della sede della
Motorizzazione civile, concesso all'ente in comodato gratuito per
dieci anni per potervi svolgere attività istituzionale come gli
esami per le patenti di guida, i collaudi e le revisioni dei
mezzi.
La breve discussione in aula, moderata dal presidente della I
Commissione, Alessandro Basso (FdI), coadiuvato dal suo vice Luca
Boschetti (Lega), si è accesa soprattutto sull'emendamento alla
Collegata relativo a Gorizia. "Alla fine del 2020 - ha
ricostruito il capogruppo del Pd, Diego Moretti - il Comune di
Gorizia ricevette 4,5 milioni, più altri 4 nei due anni
successivi, per realizzare un parcheggio interrato con altre
importanti infrastrutture, ora invece vedo che il contributo
resta ma si cambia destinazione, facendo riferimento alla
viabilità comunale e a generiche aree parcheggio. Tutto questo
perché la relativa variante urbanistica è stata ritirata per due
volte in Consiglio comunale. È lecito dunque chiedersi - ha
concluso Moretti - se quel Comune capoluogo sia in grado di
gestire tutti questi fondi in arrivo da Regione, nel caso
specifico e anche in relazione ai progetti di Gorizia 2025".
"Questo contributo - gli ha risposto Roberti - non è di dieci
anni fa ma solo di un anno e mezzo fa, e nel frattempo l'aumento
dei costi ha imposto una modifica del progetto di Gorizia. Il
parcheggio in via Boccaccio si farà comunque, ma soltanto a raso,
e il resto dei fondi sarà utilizzato per sistemare la viabilità
circostante fino a piazza Transalpina".
Roberti ha poi chiesto e ottenuto da Cristian Sergo (M5S) il
provvisorio ritiro di due emendamenti relativi al trasporto
pubblico locale, con l'impegno di valutarli assieme al
Governatore, Massimiliano Fedriga, in vista della loro
riproposizione nelle giornate d'Aula. Lo stesso Sergo ha chiesto
alla Giunta chiarimenti sull'aumento dei fondi nel capitolo
viabilità, per 9 milioni e 200mila euro, tema caro anche a Furio
Honsell (Open Sinistra Fvg).
"Non si tratta in questo caso - ha spiegato l'assessore - di
fondi per coprire l'aumento dei costi, ma per realizzare una
serie di progetti frutto di accordi di programma con i Comuni:
uno di questi riguarda Buttrio e l'area della Danieli". Roberti
ha anche assicurato a Sergo che la variazione contabile relativa
agli scuolabus "è un semplice storno tecnico: i soldi ci sono e
la graduatoria va avanti".
Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia) ha invece chiesto
chiarimenti sull'emendamento alla Collegata, a proposito dei
limiti alla possibilità di rendicontare spese sostenute in anni
antecedenti: un tema che Roberti ha promesso di approfondire.
ACON/FA-fc