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RISORSE IDRICHE. ZANIN: FVG NEI PAESI POVERI, RESTITUZIONE È UN DOVERE

(ACON) Tricesimo (Udine), 7 dic - "Oggi, proprio qui a Tricesimo, possiamo realmente parlare di una buona pratica nell'ottica di quella preziosa sostenibilità che inseriamo sempre nei nostri programmi ma che poi, nei fatti concreti, spesso non riusciamo a esercitare. Esiste tuttavia il concetto di circolarità e la certezza che, alla fine, tutto torna: se noi, che abbiamo avuto tanto, non abbiamo l'umiltà di ammettere che solo attraverso un'ottica di restituzione verso i meno fortunati possiamo mantenere l'equilibro a livello globale, richiamo un pericoloso schianto già in un futuro non troppo lontano".

Lo ha sottolineato, nella sala consiliare del Comune di Tricesimo (Udine), il presidente dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, ospite del convegno "Difesa e rigenerazione ambientale in un mondo globalizzato - Il progetto di sviluppo delle risorse idriche nella regione di Suchitlan in El Salvador".

"Questa è solo una tappa assai efficace e meritevole lungo quel percorso che, oltre vent'anni or sono, aveva visto la Regione Fvg - ha aggiunto Zanin - tra le prime a legiferare in termini di cooperazione internazionale, immaginando interventi nei Paesi in via di sviluppo su tematiche reali, fatti concreti e progetti efficaci, capaci di favorire il trasferimento tecnologico e migliorare le condizioni di vita di quelle popolazioni in difficoltà".

L'evento, identificato anche come "Un ponte per la collaborazione e la cooperazione tra El Salvador e la Regione Fvg" e accompagnato dall'inaugurazione della mostra fotografica "L'acqua: una risorsa senza confini", trae origine dal progetto dedicato al "Miglioramento delle condizioni ambientali della macroregione del bacino del Cerrón Grande e della sua gestione sostenibile e partecipativa", cofinanziato proprio dalla Regione Fvg. Di esso è titolare l'Istituto sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo (Iscos Fvg) con il Consorzio per l'Acquedotto del Friuli Centrale (Cafc Udine), la Femca Cisl e l'Iscos Salvador in veste di partner, oltre al contributo da parte di Legambiente.

"Si tratta di una missione dal grande valore etico, deputata ad aprire solidi ponti verso Paesi lontani - ha evidenziato il vertice del Cr Fvg - con l'ambizione di elevare il loro livello socio-culturale ed economico. Emerge quindi l'insegnamento che, in un'ottica di quella giustizia sociale di cui si parla troppo poco, i Paesi ricchi possono realmente dividere parte della loro ricchezza a favore di quelli poveri, dando vita a una mossa vincente per mantenere un limite di umanità nelle azioni. Nei prossimi decenni avremo a che fare con pressioni migratorie straordinarie legate al cambiamento climatico e dovremo intervenire non con decreti o decisioni dell'Unione europea ma, altresì, attraverso azioni concrete anche sull'ambiente".

I lavori sono stati aperti dalle osservazioni del presidente dell'Iscos Fvg, Roberto Cocchi ("Il tema principale è quello della rigenerazione ambientale"), mentre tra gli ospiti hanno preso la parola il sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti (che ha rimarcato "la bontà dell'iniziativa con cui la Regione Fvg aveva consentito, attraverso la legge 19, tanti progetti internazionali per offrire possibilità di sviluppo in Africa, Medio Oriente e America del Sud"), e il presidente del Cafc, Salvatore Maria Benigno ("L'oro blu è qualcosa che va preservato e, ricordiamoci, non si tratta di un bene infinito").

"Ci abbiamo creduto quattro lustri or sono - ha concluso Zanin - e continuano a crederci anche oggi per garantire un futuro a chi non vuole lasciare la terra dove sono sepolti i suoi avi. La delega tematica in seno al nostro Esecutivo, tra l'altro, viene gestita direttamente dal presidente Massimiliano Fedriga, confermando l'attenzione dell'Amministrazione regionale nei confronti di questo genere di intervento".

L'appuntamento, incentrato sulla sensibilizzazione per la difesa dell'acqua come bene delle comunità, è stato infine archiviato con una serie di relazioni dedicate allo sviluppo di prassi per la difesa dell'ambiente in termini di globalità, pur tenendo contro delle differenze metodologiche, ambientali e culturali delle varie aree. ACON/DB

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