BILANCIO. CONFICONI (PD): SANITÀ E INFRASTRUTTURE MALE, INVESTIRE A PN
(ACON) Trieste, 12 dic - "La situazione della sanità e delle
infrastrutture nel Friuli Occidentale è preoccupante. Questi due
settori stanno andando a picco a causa delle politiche della
Giunta Fedriga e, a confermarlo, è l'indagine sulla qualità della
vita de Il Sole 24 Ore che pone la provincia di Pordenone al 102°
posto in classifica (su 107 Province) in quanto a disponibilità
di medici di famiglia, fotografando anche un crollo di 33
posizioni nella categoria affari e lavoro".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), commentando i contenuti della 33° edizione della Qualità
della vita de Il Sole 24 Ore.
"Considerata la scarsa capacità di programmazione dell'assessore
Riccardi, che governa da quasi 5 anni la situazione dei medici di
famiglia, la loro minore presenza rispetto ad altre realtà non è
certo una sorpresa. Per superare le difficoltà - aggiunge
l'esponente dem - non basta aver sostituito l'ex dg dell'Asfo,
Polimeni, ma è necessario cambiare politica. Invece di spingere
la privatizzazione del sistema sanitario, è fondamentale
rilanciare la sanità pubblica investendo nel personale. È anche
in questo modo, infatti, che possiamo tutelare chi non può
permettersi di pagare visite ed esami, subendo più di altri le
conseguenze negative della crescente inflazione".
"Il Centrodestra - continua Conficoni - non ha solo affossato la
sanità pordenonese, ma ha pure tradito la promessa di
modernizzare le infrastrutture, sollecitata dalle nostre imprese.
Se la bretella sud di Pordenone è in forte ritardo, lo studio di
fattibilità della Cimpello-Sequals-Gemona non è ancora stato
completato, impedendo una valutazione del tracciato. Inoltre, per
la Gronda Nord, voluta dal sindaco di Pordenone Ciriani,
nonostante il rapporto costo-benefici dell'opera accrediti la
nostra contrarietà, non è stato stanziato nemmeno un euro.
Finalmente, anche grazie al nostro pressing, dopo due anni di
bugie il nuovo ponte sul Meduna, dato per fatto ma tutt'ora
fermo, è prossimo alla partenza dei lavori".
"Tra gli interventi inseriti nella programmazione di FvgStrade -
ricorda ancora la nota del Partito democratico - solo uno su
diciotto riguarda la Destra Tagliamento. Proprio per questo
motivo, questa settimana presenteremo degli emendamenti alla
prossima legge di stabilità per chiedere di finanziare il
completamento della bretella sud fino alla Sr 251 e la nuova
strada di collegamento tra lo svincolo autostradale e il
parcheggio della fiera di Pordenone, così da limitare la
congestione del traffico durante le manifestazioni".
"Alla Regione - conclude Conficoni - chiediamo anche di
restituire i fondi distratti nel 2018 dalla realizzazione della
strada del mobile. Per limitare lo smog presente nella Destra
Tagliamento, più che nelle altre realtà del Friuli Venezia
Giulia, è comunque importante promuovere forme alternative al
trasporto su gomma. Ecco perché invitiamo anche a stanziare i
fondi necessari per la realizzazione della stazione elementare
presso l'Interporto di Pordenone, nonché di incentivare gli
spostamenti a piedi e in bicicletta verso le scuole e i luoghi di
lavoro".
ACON/COM/db