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BILANCIO CR. AULA APPROVA FABBISOGNO 2023-25, 21 MLN PER PRIMO ANNO

13.12.2022
12:12
(ACON) Trieste, 13 dic - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin, ha deliberato l'approvazione a maggioranza (astensione dei Gruppi M5S, Cittadini e Open Sinistra Fvg, nessun voto contrario) il bilancio di previsione per il proprio funzionamento e organizzazione interna, relativamente al periodo 2023-25.

Soffermandosi in particolare sul prossimo anno, le cifre rese note dal relatore per l'Aula, il consigliere Simone Polesello (Lega) in rappresentanza dell'Ufficio di presidenza, parlano di "uno stanziamento che l'Assemblea ha chiesto alla Giunta di iscrivere nel bilancio della Regione per un fabbisogno generale calcolato in 21.163.000 euro (ipotizzati 20.222.000 euro per il 2024 e 20.102.000 euro per il 2025)".

"La principale voce di spesa, pari a 14.808.050 euro - ha detto ancora Polesello -, continua ad essere quella prevista per l'erogazione degli assegni vitalizi agli ex consiglieri regionali (8.400.000 euro) e per il pagamento del trattamento indennitario a quelli in carica (6.408.050 euro). Inoltre, si calcolano 298.420 euro per le competenze spettanti ai componenti gli organi di garanzia e 412.700 euro quale erogazione dei contributi ai Gruppi consiliari".

Tra le altre spese commentate da Polesello, quella per i patrocini onerosi (1 milione di euro), per l'acquisto di pubblicazioni a scopo divulgativo-promozionale e di cataloghi relativi alle esposizioni ospitate a Palazzo (204.500 euro), per le iniziative legate al 60° della promulgazione dello Statuto di autonomia regionale (50mila euro), per le riprese audio/video dell'attività consiliare (88mila euro), per l'adesione alla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome oltre che al Network to promote the linguistic diversity (60mila euro), per il servizio di informazione in tempo reale (52mila euro) e per l'interpretazione simultanea (32mila euro).

Inoltre, il consigliere ha detto delle somme utilizzate per il servizio di vigilanza delle sedi consiliari (420mila euro), per il servizio di pulizia (300mila euro, per l'assistenza informatica (185mila euro), per l'informatizzazione dell'attività consiliare e la manutenzione evolutiva delle banche dati (75mila euro), per la manutenzione dei siti Internet e Intranet (60mila euro) e per la catalogazione/digitalizzazione dell'archivio storico (80mila euro).

Per quanto attiene le risorse umane, Polesello ha riportato principalmente la voce per l'attivazione di contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato: "La previsione è di circa 901.500 euro, effettuata sulla base degli 8 interinali attualmente assegnati dall'amministrazione regionale al Consiglio e di ulteriori 5 interinali da assegnare alle strutture che presentano maggiori criticità anche in vista degli adempimenti correlati al cambio di legislatura".

Non ultime, sono state citate le previsioni per la biblioteca consiliare Livio Paladin con l'acquisto di pubblicazioni (90mila euro), l'abbonamento a banche dati (57mila euro) e il servizio di gestione documentale dell'archivio fotografico (40mila euro).

"Il lavoro dell'Ufficio di presidenza è avvenuto sempre in un clima sereno e collaborativo tra Maggioranza e Opposizioni", ha commentato alla fine Polesello, un clima propositivo poi sottolineato anche dal presidente Zanin.

"Non per sfiducia verso le decisioni prese da tale consesso, ma per mancanza di coinvolgimento al suo interno di tutti i Gruppi consiliari, il mio voto sarà di astensione", ha invece commentato Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), che per il futuro confida in un diverso modus operandi. ACON/RCM-fc



Il relatore Simone Polesello (a dx in piedi) con due colleghi leghisti, Stefano Mazzolini e Danilo Slokar