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BILANCIO. BORDIN (LEGA): CAMBIATO FVG NONOSTANTE DIFFICOLTÀ

13.12.2022
13:08
(ACON) Trieste, 13 dic - "Ci eravamo ripromessi di cambiare il Friuli Venezia Giulia, siamo convinti di averlo fatto in tutti i settori dell'azione amministrativa, pur avendo dovuto affrontare delle difficoltà enormi legate all'esplosione della pandemia nel 2020, all'aumento dei costi delle materie prime, alla crisi energetica, alle conseguenze del conflitto ucraino e alla cronica carenza di personale negli enti pubblici".

Così il capogruppo della Lega, Mauro Bordin, nella relazione in merito alla legge di Stabilità 2023 e il bilancio di previsione 2023-25.

"In questa manovra di bilancio trovano conferma tantissime azioni che hanno caratterizzato la nostra attività politico -amministrativa durante questo quinquennio - ha chiarito l'esponente del Carroccio -. Prime fra tutte le misure a favore dei nuclei familiari con la dote famiglia, lo sconto del 50% del trasporto pubblico locale scolastico, l'abbattimento delle rette degli asili nido. Vicinanza è stata manifestata alle attività produttive e alla crescita turistica; in agricoltura abbiamo operato con il fondo di rotazione, con i contributi per l'acquisto delle attrezzature e macchinari, con sostegni economici ai settori maggiormente in difficoltà e - ha precisato - con il finanziamento di interventi di irrigazione e di invasi per l'accumulo delle acque".

"Per quanto riguarda i trasporti, tra le varie attività non va dimenticato l'imponente lavoro fatto con Trenitalia che ha consentito un aumento dei chilometri percorsi e soprattutto 25 nuovi treni che inizieranno a circolare già dal 2023 - ha sottolineato il leghista -. In materia di edilizia scolastica abbiamo permesso di ristrutturare e ammodernare le scuole esistenti e di realizzare nuovi plessi quando è stata ravvisata la necessità di sostituire strutture ormai datate e insicure. I numeri, circa 200 milioni stanziati e oltre 1000 domande accolte, testimoniano un impegno senza precedenti per la prima casa".

"In tema di autonomie locali abbiamo soppresso le Unioni Territoriali e dato il via al percorso di introduzione degli Enti di Decentramento Regionale che si concluderà con il ritorno ad un ente di area vasta direttamente eletto dai cittadini - ha proseguito Bordin -. Altro tema centrale è stato quello della sicurezza per tutelare i cittadini contro la criminalità e la delinquenza, investendo sia in dispositivi che nella creazione di una Polizia Locale sempre più operativa e all'avanguardia".

"La sanità ha visto come sempre dedicata una parte importante del bilancio regionale. Il processo riformatore si è scontrato con variabili imponderabili, da un lato la pandemia e dall'altro la carenza di personale oggi vera e propria tragedia nazionale, temi per i quali - ha affermato il capogruppo della Lega - auspichiamo che il nuovo governo riesca ad invertire la marcia".

"Abbiamo confermato e rafforzato - ha poi spiegato Bordin - la scontistica benzina e, per quanto riguarda l'ambiente, non sono mancati finanziamenti al territorio per affrontare criticità idrogeologiche e per una migliore manutenzione e cura della rete idrica. Massiccio è anche l'impegno profuso in termini di risorse impiegate per promuovere l'installazione di pannelli fotovoltaici. Particolare attenzione - ha quindi concluso - è stata data alla questione dragaggi che, allo stato attuale, vede la nostra regione operativa con decine di milioni di investimenti". ACON/LI-fc



L'intervento di Mauro Bordin (Lega)