BILANCIO. CENTIS (CITTADINI): VANNO SODDISFATTE RICHIESTE DEI COMUNI
(ACON) Trieste, 13 dic - "Questa fondamentale legge di
programmazione economica deve fornire un segnale preciso e forte
verso i nostri cittadini e il territorio. Un segnale fatto di
scelte, investimenti e sostegni ai più deboli, perché la Terza
ripartenza non rimanga solo uno slogan ma contenga effettive,
reali e continuative azioni efficaci. È pertanto necessario
stringersi, ancora una volta, intorno ai cittadini, alle
famiglie, ai piccoli imprenditori, agli operatori sanitari e ai
giovani. Dimostrando, attraverso il nostro lavoro in Consiglio
regionale, che ci siamo e che la Regione Friuli Venezia Giulia è
al loro fianco: che si farà di tutto per uscire insieme da questa
crisi, senza lasciare indietro nessuno".
Lo ha rimarcato davanti all'Aula riunita Tiziano Centis
(Cittadini), tra i relatori per la Minoranza sugli strumenti
della manovra di bilancio 2023, aggiungendo che "affronteremo
l'esame con spirito costruttivo. Se questa finanziaria saprà dare
risposte concrete, la accompagneremo in modo critico ma senza
pregiudizi, avendo ben chiari gli obiettivi da centrare per
aiutare i cittadini: rendere più efficiente una sanità che
permetta loro di curarsi nel miglior modo possibile, far
ripartire imprese e lavoro, rilanciare il turismo attraverso la
cultura e la bellezza, ma anche attuare politiche che ci
permettano di considerare l'ambiente, il clima, l'economia e la
società come parti inscindibili della stessa entità".
"La manovra di quest'anno - ha evidenziato l'esponente civico -
si caratterizza per mettere in campo oltre 5 miliardi di risorse
manovrabili, anche grazie ai 373 milioni in più per effetto dei
nuovi Patti Stato-Regione. Tuttavia, deve anche fare i conti con
uno scenario che si preannuncia decisamente preoccupante: si è
esaurita l'onda lunga del rimbalzo economico finanziario 2021-22
dopo il lockdown da pandemia 2019-20 e, pertanto, si ricomincia a
fare i conti con le effettive e irrisolte difficoltà che hanno
caratterizzato la nostra economia con in più le gravi criticità
che stanno negativamente caratterizzando la vita e i bilanci
delle famiglie".
"La legge di Bilancio - ha proseguito Centis - è un momento
fondamentale per prendere decisioni che incidono sulla vita delle
persone. Ecco perché bisogna tenere conto anche delle richieste
dei Comuni che, giustamente, chiedono di concorrere alle scelte
che riguardano il nostro assetto finanziario. Ci auguriamo quindi
che si tenga conto, anche nel corso della discussione, delle
esigenze dei territori rappresentati dai sindaci".
"Appaiono sempre più evidenti - ha rimarcato il relatore - le
problematiche in tema di sanità. Poi c'è il tema del lavoro, che
genera molta preoccupazione, ma anche il mondo delle imprese è in
grande difficoltà. La prima conseguenza, ovviamente, viene
vissuta dalle famiglie, mentre si fa largo la nuova definizione
di povertà energetica".
"Oggi si moltiplicano crisi e paure, prevalgono tristezza e
voglia di restare passivi, emerge una rinnovata domanda di
prospettive di benessere, mentre si levano autentiche istanze di
equità. Dalle difficoltà - ha concluso Centis - è quindi
necessario trovare la forza per generare un rilancio, al fine di
risollevare le sorti di una regione che è sempre stata capace di
ripartire. Serve, perciò, una reale Terza ripartenza, a
significare che il Fvg ha davanti a sé un grande rischio, ma
anche una grande opportunità che deve e dovrà caratterizzare i
prossimi anni di crescita e sviluppo".
ACON/DB-fc