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BILANCIO. DEFR, HONSELL (OPEN): OCCASIONE PERSA, NON AFFRONTA NODI

13.12.2022
13:38
(ACON) Trieste, 13 dic - "Un'occasione perduta per affrontare le criticità di questo territorio e progettarne il futuro. Per la sua genericità e superficialità, questo documento è sostanzialmente inutile". È severa la pagella che il professor Furio Honsell (Open Fvg) assegna alla nota di aggiornamento al Defr 2023, preannunciando il suo voto contrario in Aula.

"Il documento - scrive nella sua relazione di minoranza il consigliere di Opposizione - guarda solo al passato e, timorosamente, parla di un'economia azzoppata e di un futuro in salita. Ma allora - si chiede Honsell - non sono serviti a nulla questi anni di oggettiva straordinaria disponibilità finanziaria? Delle vere sfide del futuro che sono l'ambiente, la salute, il lavoro e l'equità non si fa menzione. Il Presidente non offre nulla di programmatico, non dà nessuna visione, salvo un generico auspicio di un altrettanto generico patto tra istituzioni, enti locali, imprese e cittadini. È il suggello di cinque anni anonimi nei quali la Giunta ha bordeggiato invece di intraprendere una rotta ambiziosa".

Il consigliere giudica "troppo generica e un po' superficiale" anche la nota relativa alle società controllate e partecipate, portando l'esempio dell'Ucit "che nel Nadefr-Controllate è convinto di veleggiare come prima e non sembra sapere ancora di essere diventato protagonista, trasformato in Fvg Energia".

La critica centrale di Honsell riguarda il posizionamento del Fvg rispetto agli indicatori, sul quale non sarebbe stata effettuata una analisi approfondita. Non solo, "alcuni indicatori sono scomparsi", lamenta Honsell che cita i dati sulla qualità dell'aria urbana-Pm 2.5, sull'ozono e sulle aree contaminate. "In Fvg - sottolinea - le aree contaminate sono quasi il 2 per cento del territorio, siamo la seconda regione in Italia rispetto a questo indicatore. Anche sul consumo di suolo il Fvg è sopra la media nazionale, mentre è molto alto il livello di perdite idriche, pari al 45,7%".

Il relatore di minoranza legge nel documento "numeri preoccupanti", tra i quali "l'aumento del 10% dei nuclei con figli minori e un Isee inferiore a 30mila euro", "i 30mila nuclei familiari in condizione di povertà relativa e le 100mila persone al di sotto della soglia di povertà. Preoccupa anche la percentuale di giovani tra i 15 e i 29 anni completamente inattivi".

"Il settore nel quale questo Defr è più deficitario - aggiunge Honsell - è quello dell'ambiente, nonostante i dati spaventosi relativi alle conseguenze del riscaldamento globale che colpiranno questa regione. Sul turismo non c'è consapevolezza del necessario cambiamento di paradigma, mentre la missione Salute presenta un'elaborazione inversamente proporzionale al peso che le attività hanno sul bilancio della Regione, a dispetto dei dati negativi rilevati dallo studio condotto dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa". ACON/FA-fc



Furio Honsell (Open Fvg)