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BILANCIO. DISCUSSIONE: INTERVENTI MARSILIO, USSAI, IACOP E BOLZONELLO

13.12.2022
19:17
(ACON) Trieste, 13 dic - "Avete lavorato per costruire e ampliare consenso, non per risolvere problemi." Questo, in sintesi, il pensiero di Enzo Marsilio (Pd) emerso durante la seduta pomeridiana del Consiglio regionale incentrata sulla discussione generale sui disegni di legge della manovra finanziaria. "Quello che conta - ha dettagliato Marsilio - sono i risultati e per questo motivo non posso dare parere favorevole all'operato di questa Giunta che ha assecondato le fantasie dei cittadini invece di attuare scelte a volte scomode, ma necessarie, dimostrando una totale incapacità di riorganizzazione in base alle necessità del territorio regionale, ancor di più di quello montano. Basti pensare all'edilizia scolastica: 3 anni fa è stato stilato un elenco con le scuole che necessitavano di fondi per l'adeguamento antisismico che è stato concesso senza valutare con attenzione l'andamento demografico. Il rischio è quello di ritrovarsi con strutture pronte ad essere utilizzate, ma di non avere bambini che le frequentino".

L'intervento di Andrea Ussai (M5S) si è incentrato sul tema della sanità e sulle tante promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute: "Pensiamo alla riapertura degli ospedali minori, alla necessità di rivedere il piano emergenza - urgenza, alla revisione della centrale unica, ai proclami di visite specialistiche anche durante la notte per abbattere le tempistiche delle liste d'attesa che, nel frattempo, sono addirittura peggiorate. A differenza di quanto sostengono i consiglieri di maggioranza, la gestione Fedriga della sanità è drammatica. A parlare, inoltre, sono i dati preoccupanti emersi dal report bersaglio dell'università Sant'Anna di Pisa o quelli dello studio Ambrosetti dove la regione Fvg, per molti punti, risulta fanalino di coda. Facciamo pure un bilancio, ma con i dati reali, che porta a una bocciatura del sistema a 360 gradi, dove quello che manca è soprattutto l'ascolto dei professionisti, con la sanità pubblica che si è svenduta a realtà private e cooperative".

"Manca una strategia di progettazione, passaggio che meriterebbe massima attenzione soprattutto se pensiamo agli ingenti fondi a capo del vicegovernatore Riccardo Riccardi, che oggi non si è neppure presentato in Aula, con importanti capitoli alla Sanità, alla Protezione Civile, a stanziamenti ulteriori per Vaia ed anche soggetto attuatore della terza corsia. L'assessore con il più ampio portafoglio di spesa della storia". Secondo Franco Iacop (Pd) "la necessità è quella di verificare come si sia speso l'ingente patrimonio che è stato messo a disposizione dei vari assessori negli ultimi anni, con troppi annunci ma pochi progetti realizzati".

"Analizzando quanto promesso in campagna elettorale nel 2018 - ha poi analizzato un altro dem, Sergio Bolzonello - sono molti gli aspetti non concretizzati a partire dalla riforma della sanità, passando a quella degli enti locali attualmente al collasso non per una questione economica ma strutturale ed infine sugli stati generali della montagna applicati solo a metà, per la parte concernente lo sci". Nel concludere il suo discorso, l'esponente del Pd ha chiesto "un impegno maggiore per i professionisti, unica categoria che in questi anni di grande difficoltà non è stata badata in maniera sufficiente, oltre a rivendicare la paternità del master plan di Sviluppo impresa che ora permette di assegnare tante risorse alle realtà economiche del territorio e che troppo spesso viene attribuita a questa Giunta". ACON/LI-fc



Enzo Marsilio (Pd)
Andrea Ussai (M5S)
Franco Iacop (Pd)
Sergio Bolzonello (Pd)
L'Aula durante i lavori
I banchi della Presidenza e della Giunta duranrte i lavori