BILANCIO. DISCUSSIONE: INTERVENTI CAPOZZELLA, NICOLI E MORETTI
+++Domani dalle 10.30 fine interventi, quindi esame manovra+++
(ACON) Trieste, 13 dic - Ingenti risorse stanziate a fronte di
una scarsa pianificazione futura. Questa la sintesi degli
interventi dei consiglieri Mauro Capozzella (M5S), Giuseppe
Nicoli (FI) e Diego Moretti (Pd) che hanno concluso la prima
giornata d'Aula dedicata alla manovra di bilancio. Domani (ore
10.30), come annunciato dal presidente Piero Mauro Zanin, si
riprenderò con la discussione e le repliche dei relatori per
lasciare poi spazio all'esame degli articolati.
"È necessario costruire una nuova specialità a partire
dall'autonomia residua - ha affermato l'esponente pentastellato
Mauro Capozzella - che preveda una Regione capace di dare
indirizzi delegando i Comuni a realizzarli, mettendo loro a
disposizione strumenti tecnici. Questo va fatto - ha proseguito -
mettendo al centro programmi di sviluppo locale focalizzati
sull'economia circolare, attraverso la dotazione dei Comuni di
sistemi di produzione energetica e di preservazione delle risorse
naturali che richiedono tecnologie e conoscenze avanzate. Per
consentire questo processo di valorizzazione ambientale - ha
proseguito Capozzella - è necessario rafforzare in primo luogo i
Consigli comunali e gli strumenti di informazione e
partecipazione dei cittadini, che evitano l'accentramento
permettendo la partecipazione convinta delle persone, e favorire
la creazione di strumenti di governo del territorio che rendano
possibile realizzare progetti condivisi dai Comuni attraverso le
deliberazioni dei Consigli locali. In un'ottica di valorizzazione
dei Comuni - ha concluso il pentastellato - non capisco la
necessità di istituzioni intermedie tra questi e la Regione,
soprattutto se sono costruite senza un progetto".
Soddisfatto delle "grandi risorse stanziate all'interno della
manovra" si è detto anche Giuseppe Nicoli (Forza Italia), il
quale ha ricordato, al tempo stesso, "la necessità di mettere in
campo dei provvedimenti strutturali e di investimento che siano
focalizzati verso il prossimo futuro". In particolare il
consigliere ha sottolineato il bisogno di instaurare delle
relazioni con lo Stato e con i suoi enti decentrati per
"affrontare in modo organico alcune problematiche, come quella
relativa agli incendi divampati quest'estate sul tracciato della
ferrovia, questione sulla quale anche la Rete ferroviaria
italiana (Rfi) deve fare la sua parte". In merito alle
infrastrutture, Nicoli ha ricordato l'urgenza di istituire un
"tavolo di confronto permanente tra Regione, Rfi ed Enti locali",
soprattutto in vista dell'accordo che l'autorità di sistema ha
siglato con l'Austria per il trasporto ferroviario dai porti del
Friuli Venezia Giulia.
"Anche sull'ambiente - ha proseguito Nicoli - sono state spese
risorse importanti, ma è necessario un passo avanti per
collaborare in maniera più strutturata con le Università e le
aree di ricerca per favorire la transizione energetica". Il
consigliere ha concluso ricordando la necessità di "monitorare le
importanti risorse attribuite ai Comuni per verificare che questi
ultimi portino effettivamente a compimento le opere" e chiedendo
che, in merito al Piano alienazioni - che prevede lo spostamento
delle sedi della Regione all'interno del Porto Vecchio - l'ente
di pianificazione urbanistica renda conto della destinazione
delle attuali sedi che saranno dismesse".
Concorde sulla necessità di sviluppare, all'interno della
finanziaria, una visione più ampia è stato anche Diego Moretti
(Pd), che ha contestato la relazione di Franco Matiussi (Forza
Italia), criticando la tendenza dell'attuale Maggioranza a
"ragionare per spot e la mancanza di coraggio nelle scelte" e ha
annunciando una serie di emendamenti pensati per dare alla legge
di bilancio una "connotazione che non ha".
ACON/SP-fc