BILANCIO. OK AULA ART 3: 4 MLN AD AZIENDE LATTE, 7 A CONSORZI BONIFICA
(ACON) Trieste, 15 dic - La Finanziaria 2023 della Regione
Friuli Venezia Giulia prevede oltre 81 milioni di euro per il
comparto delle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e
Montagna, anche in seguito a uno stanziamento aggiuntivo di 50
milioni per le azioni legate al Piano strategico nazionale della
Pac 2023-27 e di 20 per la programmazione in chiusura.
Il Consiglio regionale, riunito a Trieste e presieduto da Piero
Mauro Zanin, ha approvato a maggioranza (astenute le Opposizioni)
l'articolo 3 dei disegni di legge 182 (Legge collegata alla
manovra di bilancio 2023-25) e 183 (Legge di stabilità 2023),
relativo alla direzione di competenza dell'assessore Stefano
Zannier.
Anticipati ieri dal via libera già concesso dall'Aula al
precedente articolo 2 in tema di Attività produttive, i lavori
sono proseguiti questa mattina quando l'espressione dell'Aula ha
fatto seguito a una breve discussione generale (sono intervenuti
solo esponenti delle Opposizioni in rappresentanza di Pd, M5S,
Patto per l'Autonomia e Open Sinistra Fvg), conseguente
all'illustrazione dei numerosi emendamenti e prima della replica
conclusiva dall'assessore Zannier.
Proprio in questa circostanza, il componente dell'Esecutivo ha
espresso "un ringraziamento all'intera Assemblea legislativa per
aver sempre dimostrato capacità di dialogare, sia pur su
posizioni diverse e principi non condivisi, ma rimanendo su temi
concreti e lasciando sempre aperto il canale del dialogo. Uno
schema che deve proseguire ed essere ampliato anche in
prospettiva futura".
Svariati emendamenti sono stati ritirati, sono decaduti o sono
stati assorbiti per effetto di successive istanze, mentre hanno
trovato semaforo ovviamente verde quelli presentati dalla Giunta.
Disco rosso, invece, per quasi tutte le proposte del
Centrosinistra, a eccezione di tre iniziative dem. A partire di
quella di Sergio Bolzonello, soddisfatto con l'inserimento nel
quadro che prevede gli interventi straordinari inseriti nel
Programma Anticrisi Covid-19 anche di quello legato al conflitto
russo-ucraino.
Stessa sorte positiva per i colleghi Roberto Cosolini in merito
al finanziamento di progetti di riqualificazione dei terreni
montani al fine di adeguarli a viticoltura e frutticoltura
(900mila euro spalmati dal 2023 al 2025) ed Enzo Marsilio per un
contributo agli istituti tecnici a indirizzo agrario,
agroalimentare e agroindustriale (nonché a quelli professionali a
indirizzo Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale) per
l'acquisto di attrezzature e la realizzazione di impianti.
Via libera, quindi, alla volontà giuntale in materia di
sistemazione dei terreni agricoli tra le opere ammesse a
finanziamento sul fondo di rotazione (argomento particolarmente
caro a Marsilio), al confronto con la Commissione europea per la
concessione cumulabile di aiuti alle imprese anche nell'ambito
della programmazione comunitaria finanziata con il fondo Feasr e
all'estensione a tutte le attività in capo ai Consorzi di
bonifica per un anticipo sulle spese.
Idem in tema di impianti arborei, inserimento delle unità
abitative mobili tra le attività agrituristiche (100mila euro) e
percorsi futuri per le motoslitte, ma soprattutto per i 4 milioni
di euro alle aziende agricole operanti nella produzione di latte
bovino e bufalino per l'aumento dei costi di produzione. I
Consorzi di bonifica produttori di energia godranno di 7 milioni
per affrontare lo sbilancio dei prezzi, 200mila euro nel biennio
andranno al Consorzio Montasio Dop per attività di promozione,
insieme al beneplacito a Ersa in materia di irrigazione di
precisione, consentendole di aderire a eventi fieristici. 150mila
euro sono deputati all'acquisto di nuove tipologie di reti da
pesca a maglie più larghe per affrontare la presenza delle noci
di mare, mentre prenderanno forma due nuovi presidi slow-food
(20mila euro) e si svilupperà una collaborazione tra teatri
regionali e Cai per spettacoli nelle aree montane (30mila).
Leonardo Barberio (insieme ai colleghi di FdI, Claudio Giacomelli
e Alessandro Basso) ha ottenuto 20mila euro per il consorzio
degli apicoltori per la promozione di incontri formativi, mentre
il leghista Alberto Budai (insieme a Mauro Bordin e a Danilo
Slokar) si è preoccupato di supportare la creazione, lo sviluppo
e la promozione di filiere corte e mercati locali con modalità di
vendita dirette che godranno di 200mila euro. Sempre dalle fila
del Carrroccio, grazie a Diego Bernardis un sostegno spetterà
anche alle articolazioni territoriali delle associazioni d'arma i
cui componenti appartengono anche al Corpo Forestale (30mila euro
in tre anni), mentre attraverso Luca Boschetti arriveranno
200mila euro ai Comuni montani colpiti dalla tempesta Vaia per la
realizzazione di parchi gioco tematici aperti al pubblico con
legnami provenienti da schianti e attacchi fito-sanitari.
È stato infine ancora Zannier a presentare gli emendamenti a
vantaggio delle aree montane che otterranno 300mila euro per il
risanamento e il recupero di terreni incolti o abbandonati nelle
zone di svantaggio socio-economico, 25mila per la distribuzione
di giornali e 250mila a supporto dei servizi nei Comuni delle
aree omogenee della Carnia e del Gemonese che non rientrano nella
Strategia Aree Interne nazionale.
ACON/DB-fc