BILANCIO. COSOLINI (PD): PROBLEMI SANITÀ, SEGNALI SPERATI NON ARRIVANO
(ACON) Trieste, 15 dic - "I segnali sperati per la sanità non
sono arrivati. Restano, invece, le forti preoccupazioni per la
tenuta del sistema di salute pubblica, segnato da fughe di
personale, liste d'attesa e impoverimento dei servizi
territoriali".
Lo rimarca in una nota il consigliere regionale Roberto Cosolini
(Pd), già relatore di minoranza del disegno di legge 183 (Legge
di stabilità 2023).
"Se, da una parte, arriva l'appello dell'assessore Riccardi per
una tregua sui temi della sanità, dall'altra arriva dal
Centrodestra - prosegue l'esponente dem - l'ennesima totale
chiusura rispetto alle proposte delle Opposizioni e dei comitati
di cittadini di cui ci eravamo fatti portavoce in aula".
"Nulla di fatto - aggiunge Cosolini - riguardo la richiesta di
destinare 50 milioni in più alle Aziende sanitarie per affrontare
una delle questioni chiave: ossia, quella delle risorse umane,
oggi in numero insufficiente e in condizioni di lavoro molto
difficili, tanto da creare la fuga dall'impiego pubblico per
rifugiarsi nel privato. Altro no anche per la proposta di
investire sulla specializzazione e la formazione, incrementando
il fondo borse di studio per il personale sanitario, ma nulla
nemmeno per sostenere i costi per le cure e l'assistenza degli
anziani, incrementando le risorse per l'abbattimento rette nelle
residenze specializzate".
"Solo chiusure dal Centrodestra - conclude la nota del Partito
democratico - di fronte alle proposte serie e concrete che
abbiamo formulato".
ACON/COM/db