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BILANCIO. OK AULA AD ART 8: ACCOLTI 35 EMENDAMENTI DI GIUNTA E CDX

15.12.2022
19:50
+++Due milioni per gestori strutture disabili. Opposizioni: servono più risorse. Riccardi replica con i numeri+++

(ACON) Trieste, 15 dic - Due milioni di euro ai gestori delle strutture per persone disabili, 1 milione per l'acquisto di veicoli utili alle persone fragili, un altro milione per riconvertire l'ex Macello di Gemona in un centro socio-riabilitativo educativo. E ancora tre diversi contributi al Burlo Garofolo di Trieste, 420mila euro per il nuovo magazzino di stoccaggio del Banco Alimentare, 360mila euro per il sostegno alle onlus delle Aziende per i servizi alla persona, un contributo di 600mila euro alla Fondazione Bambini e autismo, fondi per venire incontro alle spese veterinarie delle persone anziane e a basso reddito.

Sono queste le principali novità introdotte dai 35 emendamenti approvati dall'Aula nel corso del lungo esame di uno degli articoli-chiave della manovra finanziaria, quello relativo ai temi della Salute, poi approvato a maggioranza.

Una discussione che ha toccato anche i temi di fondo della politica sanitaria, con un confronto tra i gruppi di Opposizione e il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. 'Tutti i gruppi di Opposizione - ha spiegato il consigliere dem Roberto Cosolini - hanno firmato un emendamento che chiede di assegnare 50 milioni in più alle aziende sanitarie, perché riteniamo che il budget previsto non possa bastare a risolvere le tante criticità, a partire dalla carenza di risorse umane'.

Sullo stesso tasto Mariagrazia Santoro (Pd) ha ricordato a Riccardi l'emergenza dei Pronto soccorso intasati, Cristiano Shaurli (Pd) ha invocato 'una sanità territoriale più forte', Francesco Russo (Pd) ha chiesto di fermare l'emorragia di personale verso il settore privato, Massimo Moretuzzo (Patto) ha invocato 'più momenti di confronto vero e franco', Furio Honsell (Open) ha proposto 30 milioni in più per l'acquisto di attrezzature mediche, mentre Nicola Conficoni e Diego Moretti (Pd) hanno chiamato in causa precedenti dichiarazioni dei consiglieri di Maggioranza Alessandro Basso (FdI) e Diego Bernardis (Lega).

A tutte queste sollecitazioni Riccardi ha risposto elencando una serie di numeri, dopo aver assicurato al pentastellato Andrea Ussai, che aveva proposto sul tema un emendamento, 'che sulla nuova struttura del 118 a Trieste investiremo 8 milioni'. A proposito delle risorse, il vicegovernatore ha parlato di '113 milioni in più per il sistema rispetto al 2022. E a chi invoca più investimenti, ha risposto ricordando 'che in 5 anni sono stati allocati 1 miliardo e 439 milioni, ovvero più di cinque volte rispetto al precedente mandato. E 237 milioni sono destinati alla sanità territoriale, contro i 21,7 dell'altra legislatura'.

Riccardi ha respinto anche le accuse di voler privatizzare la sanità, facendo ricorso anche in questo caso ai dati: 'La spesa procapite per il privato accreditato in Fvg è la seconda più bassa d'Italia, mentre non solo la Lombardia, ma anche Emilia Romagna e Lazio hanno numeri ben superiori'. Considerazione che ha stimolato la replica di Cosolini: 'Attenzione, i numeri vanno contestualizzati: il Lazio, ad esempio, ha molte strutture che fanno riferimento a reti cattoliche private'.

Il vicegovernatore ha fornito numeri comparativi anche sul tema del personale in fuga dal pubblico al privato, ribadendo 'che la politica retributiva è di competenza dello Stato e non della Regione'. E ha ricordato a Santoro 'che anche a Roma i pazienti del Pronto soccorso sono triplicati, e non credo sia colpa di Zingaretti né del suo assessore'. Sempre nell'ambito di un bilancio finale di legislatura, Riccardi ha infine invitato 'tutti a fare ammenda e autocritica, definendo una tregua in vista della prossima legislatura. Perché è ridicolo sentire esponenti politici che chiedono di riaprire servizi che avevano chiuso nella precedente legislatura. La vera sfida è l'integrazione socio-sanitaria, per dare risposte a una società molto diversa dal passato'.

Si è passati poi al voto sugli emendamenti, con il sì a tutte le proposte della Maggioranza, ma anche con il ritiro di 14 proposte correttive che erano state presentate da consiglieri di Centrodestra. Cristian Sergo (M5S) ha accettato l'invito di Riccardi a ritirare alcuni emendamenti, in vista di una riscrittura condivisa: uno di questi riguarda l'utilizzo della lingua dei segni in Consiglio regionale.

Gli emendamenti finanziariamente più corposi sono stati introdotti con emendamenti di Giunta: l'Amministrazione potrà concedere contributi straordinari ai soggetti gestori delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone con disabilità, a fronte dei maggiori costi energetici: il budget assegnato è di 2 milioni. Contributi straordinari possibili anche per gli enti gestori di servizi semiresidenziali per anziani non autosufficienti, in considerazione degli impatti economico-finanziari legati al protrarsi dell'emergenza Covid: il plafond in questo caso è di 600mila euro.

Un altro milione di euro è invece destinato al sostegno del sistema di mobilità e accessibilità a favore di persone con disabilità, fragili, con limitata autosufficienza o anziane, e andrà ad alimentare contributi per il costo di acquisto di autoveicoli, a beneficio degli enti del terzo settore. Nello stesso emendamento, la Giunta prevede di concedere al Comune di Sacile 90mila euro per l'ampliamento della casa di riposo, e al Comune di Sedegliano 390mila euro per completare la residenza diurna per anziani e il progetto Abitare possibile.

All'associazione Banco Alimentare, con sede a Pasian di Prato (Ud), arriverà invece un contributo di 420mila euro per l'acquisto di un immobile destinato a magazzino di stoccaggio. Un altro emendamento concede, come si accennava all'inizio, un contributo di 1 milione alla Comunità di montagna del Gemonese per la riconversione dell'ex Macello in centro socio-riabilitativo educativo da destinare a persone con disabilità.

L'Esecutivo si è visto approvare dall'Aula anche l'estensione dell'esenzione dal pagamento del ticket relativo a prestazioni in codice bianco per ragioni di servizio, agli appartenenti a ogni corpo dello Stato con funzioni di polizia giudiziaria, e non solo ai militari. Raccogliendo in questo modo, ha spiegato Riccardi, un'idea avanzata dal pentastellato Sergo.

Tre emendamenti approvati portano la firma del consigliere Alessandro Basso (Fratelli d'Italia). Il primo riguarda contributi straordinari rivolti ai Comuni con meno di 10mila abitanti, per lo studio di fattibilità relativo alla realizzazione di appartamento per anziani in aree interessate da lascito filantropico vincolato. Il budget complessivo è di 50mila euro. Una misura che lascia perplesso Cosolini, convinto che 'Comuni con quelle caratteristiche non ce ne siano tanti'.

Sempre su proposta di Basso, altri 50mila euro vengono destinati alle associazioni di promozione sociale del Fvg, per le spese di acquisto di furgoni allestiti per il trasporto di persone in sedie a rotelle. Sempre su iniziativa di Basso, 50mila euro vengono previsti per un contributo alla Odv-Ets Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) per l'attività socio-sanitaria medico-riabilitativa. 'Il tema distrofia non ha colore politico e serve un intervento', ha spiegato il consigliere di FdI, invitato dal presidente Piero Mauro Zanin a motivare le ragioni di un intervento 'puntuale', facendo seguito alle sollecitazioni che erano giunte anche dal dem Franco Iacop.

Claudio Giacomelli, capogruppo di Fratelli d'Italia, si è visto approvare una serie di stanziamenti in particolare a beneficio dell'istituto Burlo Garofolo di Trieste. Il primo intervento mette a disposizione 100mila euro per i costi di affitto, manutenzione e assistenza di macchinari per allestimenti infusionali sterili ad uso pediatrico: 'Si tratta - ha spiegato Giacomelli - di un macchinario d'avanguardia, il primo del genere in Italia'. Il secondo intervento riguarda la clinica pediatrica del Burlo, e in particolare un progetto di ricerca relativo ai disturbi neurofunzionali: messi a bilancio 50mila euro. Si tratta della prosecuzione di un progetto già approvato all'unanimità nel 2020. Ancora al Burlo, stavolta alla clinica ginecologica, vanno invece 30mila euro per attuare un progetto biennale dedicato alle donne affette da endometriosi.

I colleghi di FdI Antonio Lippolis e Giuseppe Ghersinich hanno promosso un intervento da 600mila euro per aiutare i Comuni a sostenere i costi delle visite veterinarie, provvedendo al rimborso in favore dei cittadini ultrasettantacinquenni proprietari di animali d'affezione e con reddito inferiore agli 8000 euro.

Diego Bernardis (Lega) è invece il promotore di un emendamento dell'ultima ora, sottoscritto da tutti i capigruppo dell'Aula, che concede un contributo straordinario al Coordinamento regionale delle associazioni diabetici: 100 mila euro serviranno a dare sostegno alle attività.

Uno stanziamento di 600mila euro - su iniziativa del leghista Ivo Moras - è stato poi concesso alla Fondazione bambini e autismo onlus, per ultimare la costruzione di un nucleo residenziale sperimentale per persone con disturbo dello spettro autistico con disabilità gravissima. Ancora su iniziativa leghista, con prima firma di Simone Polesello, viene autorizzato un contributo straordinario alla Fondazione Well Fare di Pordenone per l'attività e l'inserimento sociale delle persone che partecipano all'unità educativa territoriale dell'Asfo nel quartiere Torre: lo stanziamento è di 90mila euro. Iniziativa apprezzata dal dem Sergio Bolzonello, che ha chiesto di aggiungere la sua firma.

Su proposta di Maddalena Spagnolo (Lega), è stato approvato l'emendamento che destina complessivamente 250mila euro alle aziende pubbliche di servizi alla persona per l'acquisto di attrezzature per giardini e parchi, attrezzature informatiche e formazione del personale. Un budget di 360mila euro servirà invece, grazie all'emendamento firmato da Mauro Di Bert, capogruppo di Progetto Fvg/Ar, a sostenere le onlus che erogano servizi socio sanitari nelle Aziende pubbliche di servizi alla persona.

Alle Associazioni che si occupano del soccorso dei nidiacei viene assegnato un budget di 50mila euro, con contributi massimi di 12mila euro per ciascun sodalizio: l'emendamento approvato è stato proposto dal leghista Danilo Slokar e dal forzista Franco Mattiussi. Unanime è stato poi l'ok all'emendamento di Alfonso Singh (Lega) sui contributi agli ospiti delle residenze per anziani affetti da patologie, in relazione alle spese di trasporto: il budget è di 160mila euro.

[continua ...]

ACON/FA-fc

Il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi
Claudio Giacomelli (FdI)
Maddalena Spagnolo (Lega)
Franco Mattiussi (FI)
Fotografia 1
Nicola Conficoni (Pd)
Andrea Ussai (M5S)
Giuseppe Sibau (PrFvg/Ar)