BILANCIO. OK AULA ART 6. SÌ UNANIME A SPORT BONUS E CAMPIONATO CARNICO
+++A Comune Ud 3 milioni per palasport Carnera. Sì a proposta
Shaurli su Tiro a volo Porpetto+++
(ACON) Trieste, 16 dic - Clima bypartisan in alcune votazioni
relative all'articolo 6 della manovra finanziaria, dedicato alle
materie di competenza dell'assessore Tiziana Gibelli. Lo Sport
bonus proposto dal capogruppo di Fratelli d'Italia, Claudio
Giacomelli, e il sostegno al Campionato carnico richiesto dal
leghista Luca Boschetti sono stati approvati all'unanimità, con
il voto favorevole di tutti i gruppi di Opposizione. E poco dopo,
sull'altro fronte, ha fatto breccia nel Centrodestra la proposta
di Cristiano Shaurli (Pd) di assegnare 20 mila euro
all'Associazione sportiva dilettantistica Tiro a volo di
Porpetto, per riparare i danni causati da un recente nubifragio.
Grazie allo Sport bonus dunque non soltanto le donazioni in campo
artistico, ma anche quelle rivolte al mondo dello sport - in
termini di progetti di promozione, organizzazione, valorizzazione
degli impianti - potranno godere del credito d'imposta. "Abbiamo
semplicemente applicato allo sport - ha spiegato Giacomelli - la
disciplina dell'Art bonus. E grazie alla disponibilità
dell'assessore e della Giunta, abbiamo portato lo stanziamento a
1 milione di euro, contro i 350mila inizialmente previsti". La
misura è stata esplicitamente apprezzata in aula da Massimo
Moretuzzo, capogruppo del Patto per l'Autonomia ("Con Fratelli
d'Italia spesso non sono tenero, ma stavolta faccio i complimenti
a Giacomelli"), che si è visto approvare il subemendamento sul
passaggio in Commissione.
Condivisione anche da parte del Pd, con Sergio Bolzonello che ha
definito "l'emendamento sullo Sport bonus uno dei più innovativi
della Finanziaria, in quanto centra il tema-chiave dell'utilizzo
del credito di imposta, lo strumento più veloce per le imprese.
Estendiamolo - ha proposto ancora Bolzonello - anche allo sport
professionistico". "Anch'io ringrazio Giacomelli per lo sport
bonus - gli ha fatto eco Cristian Sergo (M5S), chiedendo di
aggiungere al testo le firme del suo gruppo - ma ricordo che in
passato avevo proposto lo stesso strumento, rifiutato però dalla
Giunta". "È vero - gli ha risposto l'assessore Gibelli nella sua
replica finale - ma oggi ha un senso perché sono mutate le
condizioni, visto che lo sport dilettantistico avrà presto nuovi
obblighi. In ogni caso - ha sottolineato - Art bonus e Sport
bonus richiedono lavoro e personale dedicato".
L'altro provvedimento condiviso da tutti è il sostegno al
campionato carnico di calcio, "una realtà imponente - ha
ricordato il proponente Luca Boschetti (Lega) - che accanto alle
partite delle tre categorie propone molti match giovanili: in
totale in un anno si organizzano 1071 partite". L'emendamento,
controfirmato da numerosi consiglieri e anch'esso votato
all'unanimità, destina 135mila euro alla Comunità montana della
Carnia in quanto ente capofila, "e vuole incoraggiare - ha
spiegato Boschetti - anche la pratica del calcio femminile, che
sarebbe una novità per la Carnia".
L'articolo 6 della manovra finanziaria è stato poi arricchito da
alcune misure proposte dalla Giunta e spiegate in aula da
Gibelli. Un budget di 2,5 milioni coprirà le esigenze di
straordinaria manutenzione e ristrutturazione di impianti di
calcio e di rugby, a beneficio delle società dilettantistiche,
mentre al Comune di Udine sono stati assegnati 3 milioni per
l'ammodernamento e l'efficientamento energetico del palasport
Carnera. L'asd Canoa club di Sacile potrà poi beneficiare di
100mila euro per riparare i danni dell'incendio che interessò la
sede sociale.
Un altro emendamento di Giunta destina 800mila euro per la
manutenzione e l'efficientamento degli impianti natatori. Il
Comune di San Vito al Tagliamento potrà poi completare
l'intervento impiantistico e di allestimento del Museo del
territorio, già parzialmente realizzato, grazie alla conferma di
un contributo e senza ulteriori oneri per l'amministrazione. Via
libera infine a una variazione normativa che toglie un vincolo e
allarga la platea dei potenziali beneficiari dell'Art bonus.
Sono state poi approvate alcune proposte dei consiglieri di
Maggioranza. Franco Mattiussi (Forza Italia) ha ottenuto il via
libera ai contributi al Comune di Cercivento per la realizzazione
degli eventi della Giornata per la restituzione dell'onore ai
fucilati (30mila euro in tre anni) e altri 80mila euro per il
sostegno agli enti di promozione sportiva per l'attività svolta
nelle scuole e nei campionati nazionali. Incentivi anche al
rinnovo e adeguamento delle sale cinematografiche minori, con un
plafond di 200mila euro.
Diego Bernardis (Lega) ha chiesto e ottenuto una variazione
tabellare di 55mila euro per favorire l'acquisto di attrezzature
per i musei, mentre Alessandro Basso (FdI) ha proposto un
contributo straordinario, per 40mila euro, ai Comuni che ospitano
orchestre europee promuovendo i giovani talenti e il turismo
culturale. Il leghista Elia Miani, infine, è il primo firmatario
dell'emendamento che aumenta il limite massimo del contributo
concedibile alle sezioni del Fvg dei Tiri a segno nazionali
(messi a bilancio 100mila euro in più). Bocciati invece gli altri
emendamenti proposti dai consiglieri di Opposizione.
Nella discussione generale sull'articolo, Franco Iacop (Pd) ha
osservato che "nell'articolato compare la definizione del Museo
etnografico storico sociale, il famoso Mess che era un obiettivo
di inizio legislatura: temo che però resterà un intendimento
rivolto ai posteri, visto che si andrà a votare tra pochi mesi".
Rilievi critici sono giunti anche da Furio Honsell (Open), mentre
il capogruppo della Lega, Mauro Bordin, ha apprezzato in
particolare l'intervento sugli impianti natatori. Diego Moretti,
capogruppo dem, ha nuovamente espresso preoccupazione sul cammino
di preparazione a Go2025, e Gibelli gli ha risposto che "i
recenti dati statistici del Sole 24 Ore indicano Gorizia al terzo
posto in Italia per consumo di cultura". Lo stesso assessore alla
Cultura ha invitato Marko Pisani (Ssk) a trasformare in un ordine
del giorno il suo emendamento sul sostegno ai musei etnografici
minori.
ACON/FA-fc