BILANCIO. OK AULA ART FINANZIARI: 5 MLN PER ATTIRARE IMPRESE STRANIERE
(ACON) Trieste, 16 dic - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia ha approvato a maggioranza anche gli ultimi
articoli dei disegni di legge 182 (Legge collegata alla manovra
di bilancio 2023-25) e 183 (Legge di stabilità 2023), relativi al
comparto delle Finanze.
L'espressione di voto da parte dell'Aula ha fatto seguito a una
lunga discussione conseguente all'illustrazione degli emendamenti
e alla replica dall'assessore regionale Fvg con deleghe
specifiche in materia, Barbara Zilli, che ha sottolineato come la
Stabilità 2023 preveda la disponibilità di 5 miliardi e 80
milioni di euro in risorse manovrabili.
Via libera alle istanze proposte dalla Giunta che, in base
all'articolo 1 della Collegata, prevede un monitoraggio del
mercato regionale dei carburanti per autotrazione con gli
esercenti tenuti a trasmettere ogni anno, entro febbraio, un
prospetto riepilogativo dei rispettivi movimenti. Per la
Stabilità, invece, non hanno trovato soddisfazione i suggerimenti
di Pd, M5S e Patto per l'Autonomia.
Derivano esclusivamente dall'Esecutivo regionale anche le
variazioni apportate all'articolo 12 della Stabilità, dove si
evidenziano i 269.470 mila euro destinati a compensare le
rettifiche finanziarie a chiusura del Programma di Cooperazione
Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-20 in ragione, è stato
spiegato, della decisione della Commissione europea e delle
sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione europea che
rilevano la non conformità della normativa nazionale di
recepimento delle direttive eurounitarie sugli appalti per cause
non imputabili ai beneficiari.
Altri 5,4 milioni di euro, equamente spalmati fino al 2025, sono
altresì destinati a favorire l'attrazione e l'insediamento in Fvg
di imprese internazionali, in base ai fabbisogni tecnologici e di
sviluppo delle filiere produttive strategiche regionali legate
all'economia del mare, attraverso Agenzia Lavoro &
SviluppoImpresa che attiverà azioni specifiche per individuare i
fabbisogni e favorire l'attivazione di collaborazioni con
particolare attenzione alle potenzialità del mercato statunitense.
Nell'ambito dell'Accordo di programma per la riqualificazione e
lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste ai fini
dell'insediamento in un'unica sede dei nuovi uffici regionali,
allo scopo di coordinare le attività connesse alla progettazione
e alla realizzazione delle relative opere vanno 1.350.000 euro
(450 mila all'anno). In questo caso, dietro richiesta di
approfondimento del dem Roberto Cosolini, l'assessore Zilli ha
confermato la presenza di un Commissario straordinario per
coordinare tutte le attività di progettazione e realizzazione
delle opere, nominato presso la Presidenza della Regione.
Altri 80 mila euro sosterranno inoltre le emittenti televisive
con sede legale e operativa sul territorio regionale, impegnate
nel supportare la divulgazione di informazioni connesse alla
specificità dei territori di confine con Slovenia e Austria.
Infine, la partecipazione dell'Amministrazione regionale ai
progetti a valere sui bandi del Programma di Cooperazione
Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-27 godrà di 300mila euro
(100mila annui fino al 2025).
Semaforo verde, in conclusione, anche per le sezioni documentali
delegate al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori
bilancio e alla copertura finanziaria (rispettivamente gli
articoli 12bis e 13 della Stabilità).
ACON/DB-fc