BILANCIO. M5S: ZERO A BILANCIO 2023 COME NOSTRI EMENDAMENTI ACCOLTI
(ACON) Trieste, 17 dic - "Il Gruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale ha votato contro gli strumenti di bilancio
approvati ieri sera dall'Aula. Il voto a questa manovra è pari ai
nostri emendamenti accolti: zero".
Così il commento in una nota del consigliere pentastellato e
relatore di minoranza della manovra, Cristian Sergo,
all'indomani.
"Questa chiusura non è una novità - fa prsente Sergo -, eppure
spesso le nostre idee, a distanza di qualche anno, diventano
realtà sotto forma di proposte di Giunta o di maggioranza.
Evidentemente si tratta di misure e interventi di buon senso che
non hanno nulla di ideologico".
"È proprio grazie alle nostre iniziative - ricorda - che le
famiglie possono godere dello sconto del 50% sul trasporto
pubblico locale per gli studenti, ora ampliato anche agli over 65
come chiedevamo dal 2019. Lo stesso vale per le agevolazioni al
conseguimento delle patenti per gli autisti, in modo da venire
incontro alle carenze di organico delle aziende del trasporto
pubblico locale. Così come lo Sport Bonus nasce da una nostra
proposta. E l'elenco nel corso degli anni sarebbe lungo, dai
ristori a seguito dei crac delle cooperative all'istituzione
dell'Osservatorio antimafia".
"Abbiamo modi diversi di intendere l'amministrazione regionale
rispetto al Centrodestra - rimarca l'esponente M5S - e visioni
diametralmente opposte su vari temi, a cominciare dall'ambiente.
Il presidente Fedriga vanta un raddoppio delle risorse ma il
doppio di zero è sempre zero, tanto più che l'assessore
Scoccimarro considera una grande manovra di transizione ecologica
i 60 milioni spesi per la benzina".
"Abbiamo affrontato una manovra da oltre 5 miliardi e viene
considerato un grande sforzo l'intervento sulla 'dote famiglia' -
conclude Sergo -. Ma in regione abbiamo 216mila persone sotto i
10mila euro di reddito e servirebbero 108 milioni per dare a
ciascuno di loro anche solo 500 euro all'anno. Per fortuna
esistono misure nazionali come il Reddito di cittadinanza per
fornire loro un vero sostegno".
ACON/COM/rcm