BILANCIO. BIDOLI (PATTO): BOCCIATA SALVAGUARDIA CICLISTI SU STRADE FVG
(ACON) Trieste, 17 dic - "È stato bocciato l'emendamento
presentato dal Gruppo consiliare regionale del Patto per
l'Autonomia, collegato alla Legge di stabilità 2023 che chiedeva
alla Giunta Fedriga di concedere ai Comuni con popolazione
inferiore ai 15mila abitanti un contributo per aumentare la
sicurezza stradale, con particolare riguardo al traffico
ciclistico".
Lo fa sapere Giampaolo Bidoli, consigliere regionale autonomista
che commenta: "La nostra era una proposta di buon senso, che
inspiegabilmente il Centrodestra ha ritenuto opportuno non
sostenere".
"Il contributo, per una cifra complessiva di 500mila euro -
spiega Bidoli -, sarebbe stato finalizzato all'installazione di
segnaletica verticale volta a sensibilizzare gli utenti della
strada al rispetto della distanza per la sicurezza dei ciclisti,
spesso vittime di gravissimi incidenti. Secondo i numeri
dell'osservatorio dell'Associazione sostenitori e amici della
polizia stradale (Asaps)), che rielabora dati Aci-Istat, nei
primi otto mesi del 2022 i ciclisti che hanno perso la vita sulle
strade nell'immediatezza dell'incidente sono in tutto 105, tra
cui 4 minori. A questi, si devono poi aggiungere i decessi
avvenuti a distanza di giorni o settimane negli ospedali dopo il
ricovero in seguito all'incidente".
"Tra tanti emendamenti dei Gruppi di Maggioranza approvati - fa
sapere ancora l'esponente delle Opposizioni -, persino per uno
studio di fattibilità concernente la valorizzazione dei boschi e
delle foreste come serbatoio di ossigeno, quasi un assalto alla
diligenza viste le ingenti risorse disponibili per questa manovra
finanziaria, pensavamo che il nostro emendamento venisse
accolto".
"L'intento - continua a rimarcare Bidoli - era quello di
diffondere la cultura del rispetto delle regole della
circolazione stradale dando maggiore tutela e sicurezza a chi
utilizza la mobilità ciclistica, in modo anche da favorirne la
sempre maggiore diffusione in un'ottica di sostenibilità.
Evidentemente, alla Maggioranza non interessa abbastanza tutelare
i ciclisti che ogni giorno percorrono le strade della nostra
regione".
ACON/COM/rcm