FINE ANNO. MAZZOLINI: BENE AUTONOMIA. RUSSO: MINORANZA POCO COINVOLTA
(ACON) Trieste, 20 dic - Una valutazione complessivamente
positiva, anche se con qualche distinguo: sia riferita alla
chiusura di un 2022 ormai agli sgoccioli, sia attraverso una
visione complessiva dedicata a una XII Legislatura quasi giunta
al suo epilogo.
La esprimono, pur nelle diversità di vedute legate alle
rispettive posizioni di appartenenza politica, i due
vicepresidenti dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia
Giulia, Stefano Mazzolini (Lega) e Francesco Russo (Pd),
intervenuti a margine della conferenza stampa di fine anno tenuta
dal presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, che ha
presentato il bilancio dell'attività dell'Aula e degli organi di
Garanzia.
"Il bilancio legato ai lavori del Consiglio - ha sottolineato
Russo - è comunque positivo, anche se sento di dover esprimere un
rammarico legato allo scarso, o comunque, minore di quanto
sarebbe stato possibile, coinvolgimento delle Opposizioni. Le
dinamiche d'Aula si sono infatti rivelate più un 'prendere o
lasciare' da parte della Giunta regionale, lo abbiamo visto anche
in occasione delle recentissime sedute che hanno portato
all'approvazione degli strumenti della manovra finanziaria 2023:
nessun emendamento, tra i numerosi da noi presentati, è stato
sostanzialmente accolto ed è un po' inverosimile che potessimo
avere torto su tutti gli argomenti".
"L'auspicio anche per i prossimi mandati - ha concluso il dem - è
quello che, da un lato il ruolo delle assemblee venga
ulteriormente rivalutato rispetto a quello della Giunta e degli
organi esecutivi, mentre dall'altro che quello spirito bipartisan
che è stato invocato, anche se solo a fine legislatura, diventi
una prassi condivisa per gli anni che verranno".
"Siamo reduci da 5 anni importanti - ha esordito Mazzolini - nel
corso dei quali siamo riusciti a riportare grande autonomia
economica al Fvg, grazie anche agli accordi con lo Stato chiusi
dal presidente Fedriga: mai avremmo potuto avere, per
quest'ultimo bilancio ma anche prima, un aumento così cospicuo di
risorse e di finanziamenti messi a disposizione dell'economia
regionale. Nel corso della legislatura abbiamo cercato di parlare
con la gente e di risolvere i problemi. Forse non abbiamo
sistemato tutto quello che volevamo, ma tantissime cose siamo
comunque riusciti a portarle a casa con risposte importanti e
concrete, durante un lustro anche difficile (non dimentichiamo la
tempesta Vaia, il virus e il più recente incremento dei costi
energetici)".
Tornando al 2022, Mazzolini ha ricordato come "l'ultimo bilancio
abbia dato risposta alle aziende, alle attività in difficoltà,
alle famiglie e alle scuole (compreso l'abbattimento della retta
per il Trasporto pubblico locale), senza dimenticare i grandi
lavori sugli investimenti per il settore turistico e del
territorio (il completamento della ciclabile Alpe Adria, il
potenziamento delle aree sciabili e il rifacimento della Terrazza
a mare di Lignano Sabbiadoro). È stato un anno caratterizzato da
momenti finanziari significativi attraverso investimenti di peso
per lo sviluppo di tutta la regione, compresa la zona che
rappresento come l'Alto Friuli: a Gemona a Tolmezzo, fino a
Paularo e Tarvisio".
ACON/DB-fc
Francesco Russo, vice presidente del Cr Fvg
Stefano Mazzolini, vice presidente del Cr Fvg
Una giornalista segue la conferenza