SALUTE. CONFICONI (PD): STANGATA RSA EVITABILE AUMENTANDO FONDO RETTE
(ACON) Trieste, 23 dic - "Il rincaro delle rette per le case di
riposo era tanto prevedibile quanto, in parte, risolvibile. Le
richieste di aiuto, in questi anni, sono state costanti e serie,
come le nostre proposte per limitare il problema. A mancare,
invece, è stata la volontà della Giunta di risolverlo: i 10
milioni di cui parla Riccardi, stanziati solo a seguito della
continua insistenza del Pd, si sapeva che non sarebbero bastati.
Per questo motivo avevamo chiesto, in sede di Stabilità, di
aumentare il fondo per l'abbattimento delle rette, rimasto
invariato rispetto al 2022 e quindi eroso dall'inflazione
crescente. Anche questa proposta di assoluto buon senso, però, è
stata rigettata dal Centrodestra e, a pagare, saranno le
famiglie".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), commentando "la situazione dell'assistenza agli anziani in
Friuli Venezia Giulia" e ricordando "di aver presentato, in
occasione della manovra di bilancio 2023, un emendamento
(bocciato) che prevedeva lo stanziamento di ulteriori 5 milioni
di euro al fondo per l'abbattimento rette di Rsa e case di
riposo".
"Già lo scorso anno - spiega l'esponente dem - avevamo dovuto
fare i conti con i primi aumenti, ma poi la situazione è
peggiorata. L'esposizione dell'inflazione ha messo in difficoltà
le molte famiglie che si sobbarcano, oltre ai costi aumentati
dell'energia, anche quelli per le rette di Rsa e case di riposo.
In tutta la regione le strutture di assistenza sono schiacciate
dalle bollette e a pagarne le conseguenze sono proprio le
famiglie degli anziani ospiti. Peccato che, dopo due assestamenti
da oltre un miliardo e con un bilancio cresciuto di oltre 300
milioni rispetto allo scorso anno, la Regione abbia ignorato un
problema annunciato da tempo".
"La manovra di bilancio - conclude Conficoni - avrebbe dovuto
tutelare il potere d'acquisto delle famiglie, eroso
dall'inflazione. Ancora una volta, però, le dinamiche politiche
hanno prevalso sulle reali necessità della nostra comunità. È del
tutto evidente quanto la propaganda del Centrodestra sia lontana
dalle priorità e dai bisogni delle famiglie, lasciate sole in un
momento di estrema crisi".
ACON/COM/db