AMBIENTE. MORETUZZO (PATTO): SIOT, VIA LIBERA NON ASCOLTA COMUNITÀ
(ACON) Trieste, 4 gen - "Siamo di fronte all'ennesima presa in
giro da parte della Giunta Fedriga nei confronti delle comunità e
del Consiglio regionale".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia
nell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, Massimo
Moretuzzo, commentando la notizia relativa "alla convocazione
odierna della conferenza dei servizi sul progetto di costruzione
di un impianto di cogenerazione di Siot a Paluzza".
"Che senso ha, ci spieghi l'assessore Scoccimarro, convocare la
conferenza dei servizi e, tra meno di una settimana, il confronto
tecnico tra Agenzia per l'energia del Fvg e Siot, dichiarando già
che la politica non può intervenire se non per chiedere di
rispettare le norme vigenti? È evidente - spiega l'esponente
autonomista - che il tavolo di confronto tecnico sarà una farsa.
Il percorso verso la costruzione delle centrali di cogenerazione
da fonti fossili nelle stazioni di pompaggio dell'oleodotto
transalpino di Siot andrà avanti, con il beneplacito della Giunta
Fedriga che abdica di fronte ai poteri forti. Quei poteri che
fanno pesare la massimizzazione dei profitti a favore delle
società multinazionali rispetto agli interessi delle comunità
che, con i loro amministratori, si sono mobilitate negli ultimi
mesi contro il progetto".
"In base alla valutazione espressa da Ape - aggiunge Moretuzzo -
è evidente che si tratta esclusivamente di una speculazione
finanziaria, che avrà un impatto ambientale pesantissimo e un
aumento dei consumi energetici ingiustificabile. Eppure, si
continua a dare per scontata la realizzazione degli impianti che,
secondo il Patto per l'Autonomia, va invece fermata. I progetti
presentati da Siot non possono essere imposti contro la volontà
delle comunità locali e la Giunta, nell'accogliere alcuni mesi fa
un nostro ordine del giorno (sottoscritto da numerosi consiglieri
regionali, anche della Maggioranza), si era impegnata ad
assicurare una procedura trasparente nell'interesse e in ascolto
delle comunità".
"Ci dica ora il presidente Fedriga - conclude l'intervento - che
fine ha fatto quell'impegno".
ACON/COM/db