CARBURANTI. BERNARDIS (LEGA): RAZIONALIZZARE RETE, SERVE MORATORIA
(ACON) Trieste, 10 gen - "La Giunta regionale si è impegnata a
valutare la possibilità di istituire un fondo regionale per
concedere contributi per la volontaria cessazione della gestione
e prevedere una moratoria temporanea di almeno 5 anni sulle nuove
aperture".
Lo fa sapere, in una nota, il consigliere regionale Diego
Bernardis (Lega), primo firmatario e proponente dell'ordine del
giorno "Favorire la razionalizzazione della rete carburanti"
collegato alla legge di Stabilità 2023 e accolto dalla Giunta.
"Ho proposto che i contributi vengano destinati alle attività già
presenti sul territorio regionale da almeno 10 anni e che hanno
patito la concorrenza degli impianti di rifornimenti
d'oltreconfine. La volontà - spiega l'esponente del Carroccio - è
di favorire la razionalizzazione della rete delle aree di
distribuzione dei carburanti, in particolare nei territori più
esposti al fenomeno del pendolarismo del pieno oltreconfine, così
da riequilibrare il mercato e riportare efficienza e redditività
al settore della distribuzione".
"I preoccupanti aumenti dei prezzi dei carburanti pesano
doppiamente sul nostro territorio di confine, ogni giorno le code
di automobilisti italiani nelle aree di servizio estere
comportano ingenti perdite per le casse dello Stato e per i
nostri benzinai. Sarebbe opportuno - conclude Bernardis - che il
Governo aumentasse quanto prima le compartecipazioni e, magari,
rifinanziasse in via di emergenza la legge 1 dicembre 1948, n.
1438, per riportare risorse sul territorio".
ACON/COM