SALUTE. ZALUKAR (POLO LIBERALE): SPRECHI INACCETTABILI IN COMPARTO FVG
(ACON) Trieste, 13 gen - "Gli sprechi in alcuni settori della
sanità del Friuli Venezia Giulia hanno raggiunto livelli
inaccettabili e sconcerta come si spendano, anzi si buttino, i
soldi del contribuente".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Polo liberale), evidenziando di aver presentato
"un'interrogazione alla Giunta regionale, al fine di accertare
cause e responsabilità di tale sperpero. Dopo oltre una
settimana, tuttavia, nessuna risposta è arrivata, mentre gli
sprechi continuano".
"La vicenda, iniziata lo scorso ottobre, dei trasferimenti di
pazienti non urgenti da un ospedale all'altro mediante
elicottero, e quindi con costi stratosferici, aveva suscitato -
aggiunge Zalukar - una forte perplessità nel pubblico. Sembra
però che i vertici della sanità se ne siano infischiati e così,
nei mesi successivi, lo sperpero di denaro pubblico è continuato.
Siamo riusciti a conoscere i dati dell'attività di novembre
dell'eliambulanza dedicata prevalentemente ai casi non urgenti:
sono in tutto 5 voli in un mese. I rimanenti 25 giorni, dunque,
elicottero, pilota e tecnico di volo sono rimasti fermi in pista,
ovviamente retribuiti dal Servizio sanitario regionale".
"È noto - prosegue l'intervento dell'esponente del Polo liberale
- che il mezzo aereo, visti i rischi e i costi, va impiegato solo
quando non sia possibile raggiungere tempestivamente il paziente
con altro vettore medicalizzato o per necessità di trasferimento
urgente di un paziente critico in un ospedale più attrezzato. Lo
prescrive la stessa normativa regionale, qui violata, insieme al
buon senso".
"Andiamo inoltre a vedere - dettaglia Zalukar - quanto è costato
ai contribuenti uno di questi trasporti in codice verde. Il costo
mensile del servizio ammonta a 150mila euro, 5 sono stati i voli
effettuati e, quindi, sono in media 30mila euro a volo: tanto è
dunque costato trasportare un paziente non urgente dall'ospedale
di Udine a Cattinara, distanti 70 chilometri, che un'ambulanza
copre agevolmente in un'ora con costi infinitamente più bassi e
senza il rischio che il volo comporta. Per non parlare poi del
volo in codice bianco per ricerca dispersi che, trattandosi di
soccorso tecnico, è competenza degli elicotteri dei Vigili del
Fuoco, anche se forse qualcuno in Regione vuole fare concorrenza
ai pompieri con le risorse della sanità".
"Pare inaccettabile che, mentre si risparmia fino all'osso sulla
pelle dei cittadini, si sprechino così tanti soldi. Il pensiero -
conclude Zalukar - corre alle infinite liste di attesa, alle
condizioni disumane in cui sono costretti gli anziani in barella
in attesa per giorni nei nostri Pronto soccorso e alle genti
della montagna, alle quali hanno tolto i pochi presidi di cui
disponevano, perché bisognava razionalizzare la spesa. Ecco,
questo spreco pare offensivo verso tutti i cittadini del Friuli
Venezia Giulia".
ACON/COM/db