SALUTE. PICCIN (FI): CEFALEA CRONICA È INVALIDANTE, OK AZIONI REGIONE
(ACON) Trieste, 16 gen - "La cefalea cronica è una malattia
invalidante (la seconda più diffusa a livello mondiale), i cui
effetti sono stati, a volte, minimizzati o sottovalutati. Il
Friuli Venezia Giulia, tuttavia, sarà la terza Regione in Italia
a elaborare tabelle per valutare il livello di invalidità civile
conseguente alla patologia. Si tratta di un'iniziativa attesa e
importante, giacché sono circa 50mila i residenti da essa
affitti: ossia, il 5% della popolazione".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (FI),
rivendicando "una sorta di primogenitura politica, legata al
fatto che già nel settembre 2014 ero stata firmataria di un
progetto di legge nazionale dal titolo 'Riconoscimento della
cefalea come malattia cronica e invalidante'. Quella proposta era
stata assegnata alla III Commissione consiliare, ma l'iter era
decaduto per la fine della legislatura. Il percorso, avviato
ormai oltre otto anni fa, trova quindi il suo punto di approdo".
Piccin, inoltre, evidenzia anche "l'impegno personale e di Forza
Italia nel sostenere la Giunta regionale nelle varie azioni e
attività promosse sul tema. Durante la scorsa legislatura mi ero
spesa, affinché venisse maneggiato con attenzione e cautela, ma
poi ho proseguito anche in questi anni, tornando a più riprese
sul tema del riconoscimento delle patologie. In particolare, nei
precedenti 5 anni di attività legislativa - ricorda - avevo
presentato, come prima firmataria, un progetto di legge nazionale
depositato il 30 settembre 2016 'Disposizioni per il
riconoscimento della fibromialgia, dell'encefalomielite mialgica
benigna e della sensibilità chimica multipla quali malattie
croniche e invalidanti'. La norma era stata approvata
all'unanimità e trasmessa alle Camere. Inoltre, nel settembre
2018 ero stata prima firmataria di un altro testo analogo, poi
approvato all'unanimità e trasmesso alle Camere".
"L'aspetto veramente importante - conclude l'esponente forzista -
è quello di prestare attenzione, cure e sostegno alle persone che
sono colpite da queste patologie. In questi anni, il Fvg ha
saputo imboccare un percorso di crescita costante e continua che
si traduce in servizi e prestazioni sempre più precisi, calibrati
e rispondenti alle esigenze della popolazione".
ACON/COM/db