SALUTE. ZALUKAR (POLO LIBERALE): ADDETTI TS TRA I MENO PAGATI D'ITALIA
(ACON) Trieste, 17 gen - "I dirigenti medici e gli altri
dirigenti delle professioni sanitarie di Trieste sono tra i meno
pagati d'Italia: lo certifica il Conto annuale dello Stato (sito
del Mef) relativo all'anno 2020, l'ultimo disponibile".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Polo Liberale), aggiungendo che "la retribuzione media annua di
medici e altri dirigenti sanitari non medici che lavorano
nell'area triestina è pari 76.350 euro pro capite, contro una
retribuzione media nazionale di 84.044 euro. Quindi, a Trieste è
di oltre 7mila euro inferiore, fatto che ci pone al terz'ultimo
posto tra gli stipendi più bassi d'Italia. Peggio di noi
risultano solo Agrigento e Chieti".
"Ho quindi interrogato la Giunta regionale - spiega l'intervento
- per sapere come intenda ovviare a questa insopportabile
sperequazione economica a danno di tutti i dirigenti medici e
sanitari dell'area triestina. Pare evidente che la prospettiva di
essere pagati meno non può che dissuadere i bravi professionisti
dal venire a lavorare a Trieste, invogliando gli autoctoni a
dirigersi verso lidi più remunerativi, come il Veneto, dove le
paghe sono superiori alla media nazionale. Se un professionista
lascia Trieste e va a Venezia o a Verona, infatti, avrà uno
stipendio più alto di oltre 10mila euro annui".
"Il denaro, ancorché importante, non è comunque tutto, perché
contano - continua Zalukar - anche l'organizzazione e il clima di
lavoro, perché non risultano attrattive le strutture dove c'è
poca trasparenza".
"I professionisti, la risorsa più preziosa di un'Azienda
sanitaria, da noi sembrano essere visti come meri fattori di
produzione e, come tali, trattati. O, meglio, sfruttati. Su
questo punto - conclude l'esponente del Polo liberale - si
riconosce una deleteria continuità con la precedente
Amministrazione, che definiva pubblicamene i primari medici come
poltrone inutili e, quindi, da rottamare. Principalmente, al fine
del risparmio, ma anche perché questi professionisti non erano
yes men e le amministrazioni meno dotate preferiscono la fedeltà
alla competenza. E i risultati si vedono".
ACON/COM/db