SALUTE. PDL CAREGIVER: III COMM, SUBITO AUDIZIONI PORTATORI INTERESSE
(ACON) Trieste, 18 gen - Per formulare al meglio una proposta di
legge sui caregiver familiari è necessario fissare al più presto
le audizioni con i portatori di interesse. Lo ha stabilito il
Comitato ristretto costituito in seno alla III Commissione per
l'esame delle proposte di legge (pdl) 104, Disposizioni per il
riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare (primo
firmatario il consigliere Walter Zalukar, Polo liberale), e 110,
Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e il
sostegno dei caregiver familiari (a firma di Chiara Da Giau, Pd).
La decisione è stata presa su proposta del consigliere Andrea
Ussai (M5S), intervenuto dopo l'illustrazione delle due pdl con
Zalukar che ha ventilato la possibilità del ritiro considerando
lo spazio dedicato all'argomento all'interno della legge
regionale sulla famiglia, mentre Da Giau (Pd) ha sostenuto a più
riprese la necessità di inserire il documento nell'ambito
sanitario a livello regionale.
Zalukar ha ricordato che "la legge regionale 22/2021 sulla
famiglia, all'articolo 37, definisce la valorizzazione del
caregiver familiare, tanto che a questo punto credo che le due
proposte di legge presentate nel 2020 siano superate: sarebbe
sufficiente, infatti, aggiungere un emendamento contenente tre
punti, ossia il riconoscimento dei corsi per gli operatori socio
sanitari (Oss), la copertura assicurativa e la concessione da
parte dei datori di lavoro di maggiore flessibilità dell'orario
lavorativo".
Di tutt'altro parere Da Giau, che ha difeso il progetto di legge
110 sostenendo "l'importanza di un provvedimento legislativo
autonomo considerando che, all'interno della norma sulla
famiglia, il tema caregiver viene affrontato ma non analizzato
come invece merita. Dobbiamo rispondere concretamente a una
richiesta che si protrae da anni da parte delle persone che si
trovano a vivere questa situazione e che svolgono questo ruolo.
Serve quindi una riflessione sulla definizione di caregiver, che
si sta trascinando nel tempo rispetto alle varie proposte fatte
in Parlamento e che rischia di essere generica e manchevole in
alcuni aspetti per quanto riguarda la situazione regionale".
Durante l'esame delle due proposte sono intervenuti anche il
presidente della III Commissione, Ivo Moras (Lega), che ha
sollevato il tema "delle competenze Stato-Regione sul tema sanità
e sulla possibilità di presentare un progetto di legge a livello
nazionale che vada a solleticare il Ministero su questo
argomento"; il consigliere pentastellato Ussai con la proposta
delle audizioni ai portatori d'interesse da svolgere al più
presto per arrivare a una legge regionale e, infine, Furio
Honsell (Open Sinistra Fvg) che ha sottolineato come "la
presentazione della pdl regionale non escluda quella a livello
nazionale".
Presente in Aula anche anche il vicegovernatore con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, che ha condiviso la proposta di Ussai
nel dare priorità all'audizione dei portatori di interesse con
l'obiettivo di implementare gli strumenti che lo Stato mette a
disposizione, oltre ad avere la possibilità di individuare
ulteriori soluzioni per la figura del caregiver, che non può
essere codificato solo nell'ambito della famiglia.
ACON/LI-fa
Il presidente del Comitato ristretto costituito in seno alla III Commissione, Ivo Moras (Lega), e il vicegovernatore Riccardo Riccardi
Walter Zalukar (Polo liberale)
Chiara Da Giau (Pd)