SALUTE. DA GIAU (PD): SERVE LEGGE PER GARANTIRE RISPOSTE AI CAREGIVER
(ACON) Trieste, 18 gen - "Il pieno riconoscimento dell'attività
dei caregiver familiari è un passo importante che le istituzioni
regionali possono e devono fare soprattutto a fronte di una
ancora assente legislazione nazionale completa".
Lo sottolinea, in una nota, la consigliera regionale del Pd,
Chiara Da Giau.
"L'assistenza ad anziani e malati - prosegue la consigliera -
all'interno dei contesti familiari rappresenta un tratto
significativo e irrinunciabile dei percorsi di assistenza e cura
di persone anziane, malate o con disabilità a integrazione dei
servizi socio sanitari regionali. È nel contempo essenziale che
sia posta attenzione alle persone che svolgono questo servizio
non solo in funzione di quanti assistono, bensì in quanto
portatori in prima persona di bisogni specifici e titolari di
diritti. Per questo riteniamo opportuna una legge che abbia una
sua dignità indipendentemente da altri interventi".
Da Giau è prima firmataria del progetto di legge "Disposizioni
per il riconoscimento, la valorizzazione e il sostegno dei
caregiver familiari", e ne ha parla a margine della seduta
odierna del comitato ristretto costituito all'interno della terza
commissione Salute per definire una proposta di legge condivisa
sui caregiver familiari.
In particolare, Da Giau considera necessario "individuare una
definizione di caregiver familiare, anche estendendo quella
nazionale, proprio per rappresentare le peculiarità e l'evolvere
dei contesti familiari e comprendendo anche persone che hanno una
relazione affettiva continuativa e stabile con l'assistito, al di
là dei legami parentali o di affinità".
Ancora, sottolinea "l'attenzione da rivolgere ai sempre più
numerosi giovani caregiver che hanno necessità di conciliare
tempi di studio e di attività di cura. Riteniamo necessario
definire un percorso di riconoscimento formale, attraverso una
anagrafe specifica, un elenco o un registro, affinché la Regione
possa avere piena evidenza di tutti i soggetti che svolgono il
ruolo di caregiver e tutti i caregiver possano avere piena
consapevolezza del ruolo che stanno svolgendo, perché possa
esserci un efficace coinvolgimento nei percorsi di assistenza e
cura di anziani e malati, ma anche reale accesso a tutti i
servizi necessari al prestatore di cure stesso".
ACON/COM/fa