CICLABILI. CENTIS (CIVICA FVG): CASARSA-PINZANO, TEMPI PIÙ LUNGHI
(ACON) Trieste, 20 gen - La realizzazione della ciclabile
Casarsa-Pinzano utilizzando il tracciato dell'ex linea
ferroviaria è stata oggetto di discussione nel corso della IV
Commissione grazie al consigliere regionale Tiziano Centis
(Civica Fvg) che sull'argomento ha presentato un'interrogazione.
Lo si legge in una nota del gruppo consiliare.
"A rispondere alle domande di Centis, che in particolare ha
chiesto certezze sui tempi di realizzazione dell'opera, è stato
l'assessore Roberti che ha ricordato come la Regione, nel
dicembre 2020, abbia acquistato da Ferrovie dello Stato i terreni
su cui si sviluppa la linea, ovvero circa 29 chilometri
attraverso i comuni di Casarsa della Delizia, Pinzano al
Tagliamento, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al
Tagliamento, Spilimbergo e Valvasone Arzene. Restano ancora da
acquisire - si legge ancora nella nota - i fabbricati e le aree
di pertinenza per i quali, sempre secondo l'assessore, la Regione
avrebbe più volte sollecitato la controparte alla conclusione
della trattativa senza però ottenere ancora una risposta
definitiva".
"Per quanto attiene i costi, l'acquisizione della prima tranche
della linea è costata 777.825 euro, mentre la stima per la
restante tranche è di 337mila euro. In attesa del completamento
dell'iter - riferisce ancora il consigliere di Civica Fvg - la
Regione ha proceduto all'indizione della gara di progettazione
della pista ciclabile, che nel dicembre 2021 è stata aggiudicata
allo studio Parcianello & Partners Engineering".
"La mancata acquisizione dei fabbricati e delle aree di
pertinenza - spiega Centis - non è l'unico ostacolo da superare
per dare il via ai lavori perché nell'agosto 2022 il Ministero
della Cultura ha fatto sapere che la linea ferroviaria
Casarsa-Pinzano è stata posta sotto vincolo e tutela della
Soprintendenza, a seguito del riconoscimento del suo valore
storico legato a eventi bellici della Grande Guerra. Una
decisione alla quale qualche mese fa, nell'ottobre 2022, la
Regione si è opposta presentando un ricorso al Tribunale
amministrativo regionale (Tar)".
"In attesa che il Tar si pronunci - conclude Centis - nel
settembre 2022 la Giunta regionale ha approvato il progetto di
fattibilità tecnico economica dell'opera che prevede la
suddivisione dell'intervento in tre lotti, per un importo
complessivo di 16.896.617 euro. È evidente che la realizzazione
dell'opera e la conseguente messa a disposizione della comunità è
ancora molto lontana e non priva di insidie. Per questo non
bisogna abbassare la guardia e continuare a seguire la questione
da vicino come mi riprometto di fare".
ACON/COM/fa