AMBIENTE. IV COMM: OK A FVGREEN, OPPOSIZIONI CONTRARIE. IN AULA IL 2/2
(ACON) Trieste, 23 gen - Disco verde verso l'Aula, dove
approderà in occasione delle sedute già programmate per giovedì 2
e venerdì 3 febbraio, per il contrastato disegno di legge 163
FvGreen, iniziativa della Giunta regionale che ha suscitato
parole forti da parte degli esponenti della minoranza.
La IV Commissione permanente presieduta da Mara Piccin (FI),
riunita a Trieste nell'aula consiliare, ha infatti espresso
parere favorevole a maggioranza (no compatto delle Opposizioni,
compreso Furio Honsell di Open Sinistra Fvg che, sui singoli
articoli, si era invece quasi sempre astenuto) al testo proposto
dal Comitato ristretto, costituito in seno alla Commissione,
nonché agli abbinati progetti di legge 77 "Disposizioni per la
promozione di iniziative e azioni positive volte alla limitazione
di emissioni di CO2 da fonti fossili e al riscaldamento globale
antropogenico" (siglato dallo stesso Honsell), 7 "Norme per la
progettazione di città verdi, sane e resilienti ai cambiamenti
climatici" e 114 "Disposizioni per la valutazione di
sostenibilità delle politiche pubbliche" (entrambe iniziative del
M5S con Ilaria Dal Zovo prima firmataria).
Relatori davanti al massimo organo legislativo saranno Antonio
Calligaris (Lega) per la Maggioranza, Nicola Conficoni (Pd), Dal
Zovo e Honsell per la Minoranza.
Il dispositivo, sceso dai 22 articoli originari ai 17 usciti dal
Comitato ristretto per risalire a 19 dopo i lavori odierni,
contiene la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile e
quella di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
(corredata da un piano regionale, unito a quelli locali e per il
Green public procurement), nonché passaggi legati al monitoraggio
e ai sistemi informativi, per chiudere con la promozione della
cultura dello sviluppo sostenibile.
Il pronunciamento è arrivato dopo il ritiro da parte della
pentastellata Dal Zovo di ben 48 emendamenti modificativi, alla
luce dell'impegno preso dall' assessore regionale a Difesa
dell'Ambiente, Fabio Scoccimarro, di prenderli in considerazione
in prospettiva del prossimo appuntamento con il Consiglio
regionale. "L'obiettivo - ha ribadito Dal Zovo - rimane quello di
rendere il testo più chiaro, lineare, attuale e coerente con le
normative".
Via libera, invece, alle quattro istanze prodotte da Scoccimarro
che, sempre a maggioranza, è stato soddisfatto in merito ai
protocolli da sottoscrivere con il Gestore dei servizi energetici
Gse spa, nonché al rafforzamento della cooperazione con Croazia e
Slovenia per la costituzione della Valle dell'idrogeno
transfrontaliera del Nord Adriatico. I Comuni, infine, potranno
esercitare poteri sostitutivi in casi particolari, come il
recupero e lo smaltimento di rifiuti illecitamente depositati
all'interno di immobili destinati ad attività d'impresa.
Nel corso del dibattito generale, caratterizzato da interventi
dei soli esponenti di Opposizione, è emerso il malumore legato
all'iter che aveva preceduto la convocazione della Commissione.
"In sede di Comitato ristretto non ci eravamo presentati perché -
ha ricordato la consigliera del Movimento 5 Stelle - avevamo
tutti chiesto invano un posticipo per meglio affrontare
l'appuntamento di dicembre con la Stabilità. Pur essendo stata
tolta la sezione contributiva, la norma non ci soddisfa tra
doppioni, un linguaggio vecchio e passaggi evitabili al fine di
una legge più operativa e concreta". "Abbiamo perso anni dietro a
un sogno! O passiamo dalle parole ai fatti - ha rimarcato il
collega Cristian Sergo - o restano solo le parole".
Ancor più severo Honsell che ha trasformato ironicamente FvGreen
in FvGreen Washing, parlando di "eccessiva genericità, incapacità
di produrre effetti, assenza di un confronto concreto e una sorta
di cortina fumogena per confondere gli elettori. Sento una
profonda insoddisfazione e, mi dispiace essere così brutale,
ritengo che sia un imbroglio nei confronti dei cittadini"
(termine per il quale, comunque, si era scusato in anticipo).
Il dem Nicola Conficoni ha rivendicato "insoddisfazione e
delusione, soprattutto per i contenuti insufficienti e tardivi di
una legge generica e senza risultati concreti, quasi una presa in
giro degna di un FvgFlop". Anche Massimo Moretuzzo, capogruppo
del Patto per l'Autonomia, ha scelto il sarcasmo, esprimendo
"felicitazioni all'assessore per il dissequestro della norma, in
ostaggio per mesi senza arrivare ai gruppi di Opposizione. Questa
rischia di costituire un'occasione persa: approvare, a due mesi
dal termine della legislatura, una legge che dice cosa faremo è
un'ammissione di fallimento".
Tornando sul fronte Partito Democratico, Mariagrazia Santoro ha
aggiunto che "dire, a fine gennaio 2023, che l'obiettivo è quello
di sancire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile è
quantomeno imbarazzante. Sembra più una delibera programmatica
che uno strumento operativo. Che senso ha mettere alla fine di un
processo uno strumento che, invece, avrebbe dovuto guidarlo?". Il
capogruppo Diego Moretti ha manifestato anch'egli "perplessità e
contrarietà per la gestazione lenta di un testo che esce dalle
valutazioni della Maggioranza con un intero capo soppresso e una
dotazione finanziaria che, partita da 6 milioni per il triennio,
finisce con 855mila euro. Vedremo come intervenire in Aula, ma la
montagna ha partorito, invece di un topolino, un ddl monco e
depotenziato".
L'assessore Scoccimarro, dal canto suo, in sede di replica ha
evidenziato la disponibilità dimostrata "nell'accogliere i tre
pdl abbinati per far diventare FvGreen, anche in modo
trasversale, una legge quadro per lo sviluppo sostenibile. Ecco
perché sono state tolte le norme finanziarie. È però necessario
superare l'ambientalismo ideologico. Per quanto concerne il
termine FvGreen Washing, che interpreto come un'accusa di
ecologismo di facciata, accetto la critica - ha concluso - ma non
la ritengo corretta. Esiste una strategia coordinata tra
Direzioni, mentre abbiamo preso spunto dai consigli, integrando
l'articolato. Non c'è preclusione ideologica e, se vi è qualcosa
di interessante negli emendamenti proposti, verrà preso in
considerazione".
ACON/DB-fa