GIORNO MEMORIA. ZANIN: MOSTRA DI CELIBERTI RICORDA UMANITÀ FERITA
(ACON) Trieste, 26 gen - "È una data ormai entrata nella
memoria collettiva, ma ancor più nel cuore della gente, quella
del 27 gennaio".
Così il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia
Giulia, Piero Mauro Zanin, introduce la sua riflessione sul
Giorno della memoria, che ormai in tutto il mondo - prendendo a
riferimento il momento dell'arrivo delle truppe sovietiche nel
campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945 - ricorda la
Shoah e gli orrori del regime nazista.
"Anche quest'anno - sottolinea il presidente - numerose
manifestazioni, in tutta la regione, tengono fede all'impegno
sancito dalla legge del luglio 2000 che istituì la Giornata anche
in Italia, auspicando eventi e iniziative di studio, riflessione
e sensibilizzazione sullo sterminio del popolo ebraico e su quei
tragici anni della storia del Novecento".
"Come Consiglio regionale - anticipa Zanin - abbiamo pensato
quest'anno a un'iniziativa di carattere artistico nel corso della
sessione d'Aula della prossima settimana. Giovedì 2 febbraio
inviteremo infatti il maestro Giorgio Celiberti a inaugurare una
mostra in cui sono raccolte alcune sue opere che riflettono
proprio sulla tragedia della Shoah, a partire da alcuni disegni
di bambini che l'artista friulano ebbe modo di vedere durante una
toccante visita al campo di concentramento di Terezin, nel 1965.
Sarà un modo per ricordare l'orrore nazista e al tempo stesso
guardarlo con gli occhi di una profonda umanità ferita".
ACON/FA-fc