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MIGRANTI. ZANIN A TUTORI MINORI, LUCE SPERANZA GRAZIE A VOSTRO IMPEGNO

+++a Udine corso aggiornamento organizzato da Garante diritti+++ (ACON) Trieste, 2 feb - "Tutto ciò che i tutori, e l'intero sistema di supporto a questa delicata missione, fanno per alleviare le pene dei giovanissimi coinvolti e, al tempo stesso, creare un trait d'union che passa dall'io individuale al noi collettivo, costituisce un servizio reso alla nostra umanità, prima ancora che alla nostra regione e al nostro Paese. Una dedizione che, proprio in questi tempi, diventa sempre più preziosa e necessaria".

Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, nel corso del suo intervento on line al terzo corso di aggiornamento per Tutori volontari di minori stranieri non accompagnati (Msna), espressamente dedicato al tema dei profili psico-entropologici e organizzato dal Garante regionale dei Diritti della Persona.

"Abbiate tutti la percezione della mia gratitudine nei confronti di chi si impegna per questa causa. Un sentimento che nasce dalla cognizione dell'impegno importante e necessario - ha precisato Zanin - che profondete nella vostra attività e che ci consente di vedere in fondo al tunnel una luce che si chiama speranza".

L'evento è stato promosso in collaborazione con il progetto Tutori Never Alone Fvg e Calabria, alla luce delle attribuzioni previste dal protocollo d'intesa tra il presidente del Tribunale per i Minorenni di Trieste e il garante Paolo Pittaro, che ha moderato i lavori, per l'istituzione dell'elenco dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati.

"Il Garante Fvg - ha aggiunto il vertice dell'Assemblea legislativa Fvg nel corso della seduta, alla quale ha partecipato anche Carla Garlatti (Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza) e Monica Franzo (presidente dell'Associazione Tutori Volontari Fvg) - si è molto battuto per l'organizzazione di questi corsi di formazione e anche per aumentare, di conseguenza, la platea delle persone che si avvicinano a questo genere di servizio civico nell'ottica della migliore dedizione dei dipendenti che mettono energie, risorse e capacità al servizio della comunità".

"Grazie anche a lui, allora, ma soprattutto - ha concluso Zanin - grazie a coloro che, percependo un dovere civico da espletare con grande passione, aiutano ad affrontare questo percorso a vantaggio di tanti minori spauriti, reduci da situazioni complicatissime, strappati dalle famiglie, dalla loro identità e dalla loro cultura, alle prese con situazioni da adulti prima di ancora diventarlo anagraficamente e subendo enormi pressioni psicologiche che rimarranno per molto tempo nella loro anima". ACON/DB-fc

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