LINGUE MINORITARIE. BIDOLI (PATTO): GIUNTA NON PREMIA EVENTI TEMATICI
(ACON) Trieste, 3 feb - "Una decisione incomprensibile e in
contrasto con le norme a tutela delle lingue minoritarie e della
loro valorizzazione, che dimentica la ricchezza culturale della
nostra terra".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Patto per
l'Autonomia, Giampaolo Bidoli, facendo riferimento
"all'eliminazione della valorizzazione delle lingue minoritarie,
come criterio premiale, nelle domande di contributo alla Regione
per l'organizzazione di manifestazioni, eventi e attività sul
territorio, sostituita da altri criteri premiali di differente
tipologia. Come, per esempio, la presenza di iniziative culturali
coerenti con le strategie del Bid Book di GO! 2025 e la capacità
di perseguire gli obiettivi della legge regionale sulla
disabilità".
"L'assenza di questo criterio - aggiunge l'esponente autonomista
- disincentiva l'organizzazione di iniziative volte a valorizzare
le lingue minoritarie, poiché si tratterebbe di un'attività non
premiata a livello di punteggio nel bando di assegnazione dei
contributi".
Pochi mesi fa, insieme al collega capogruppo Massimo Moretuzzo,
Bidoli stesso aveva presentato un ordine del giorno, poi accolto,
per adottare un sistema premiale che tenesse conto della
valorizzazione delle lingue minoritarie regionali all'interno
degli insegnamenti di carattere musicale nell'ambito dei
regolamenti previsti dal disegno di legge che istituisce l'Elenco
regionale delle scuole non statali di musica del Friuli Venezia
Giulia.
"Per quale ragione - conclude Bidoli - gli eventi che valorizzano
le lingue minoritarie non vengono premiati? Eppure la normativa
regionale, statale ed europea tutela le minoranze linguistiche
storiche, nonché la ricchezza culturale e linguistica che
caratterizza il territorio della regione. Alle parole seguano
azioni concrete: si ripristini il criterio soppresso per le
prossime annualità".
ACON/COM/db